Commercio, dalla Regione nessuna deroga alle chiusure festive
“In vista della sentenza della Corte costituzionale, che non è ancora maturata e che attendiamo con fiducia, la legge regionale sul commercio è in vigore e non ci saranno deroghe agli obblighi di chiusura prevista per l’esercizio del commercio al dettaglio nelle giornate di Pasqua, lunedì dell’Angelo e 25 aprile“.
Lo ha affermato il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello (nella foto).
“Riteniamo – ha aggiunto Bolzonello – che l’impianto della legge regionale abbia una solidità e ragioni di fondo che vadano preservate e, pertanto, pur avendo ricevuto svariate richieste di deroghe, non ci saranno deviazioni rispetto al percorso intrapreso. È un percorso, quello sulle chiusure festive, che sapevamo essere non semplice in quanto – ha aggiunto il vicepresidente della Regione – ne siamo gli apripista a livello nazionale, ma, mentre molti ne hanno solo parlato noi lo abbiamo tradotto in atti legislativi”.
Le chiusure dettate dalla legge regionale 4/2016 non riguardano le domeniche ma dieci giornate festive, ovvero il 1 gennaio, Pasqua, lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 25 e 26 dicembre. Inoltre, ha ricordato Bolzonello,” la legge prevede già la facoltà di deroga alle chiusure festive degli esercizi commerciali nei comuni classificati come località a prevalente economia turistica”.
“Il dibattito che si è aperto su questo tema a livello nazionale – ha concluso Bolzonello – ha riscontri che ci confortano, confermando che le chiusure festive non possono essere ridotte a una questione meramente tecnica. Attendiamo la decisione della Consulta convinti di aver agito per il meglio e tenendo la barra dritta”.