Puntualità dei treni in Fvg al 95% nei primi sei mesi del 2017
Una puntualità reale (arrivo entro i 5 minuti dall’orario previsto) del 95% e un indice di regolarità (corse effettuate rispetto alle programmate) del 99,2%. Indici che, considerando le sole cancellazioni (0,1%) e ritardi (1%) imputabili direttamente a Trenitalia salgono al 99,9% come regolarità e 99% di puntualità. Migliora anche il giudizio dei clienti: a maggio il 92,9%si è dichiarato soddisfatto del viaggio nel suo complesso, raggiungendo così il miglior dato a livello nazionale. E’ il bilancio del primo semestre 2017 per Trenitalia Regionale FVG con un trend costante rispetto ai livelli già positivi degli indici medi del 2016. Risulta superiore alla media generale – riferisce Trenitalia con una nota – l’arrivo in orario dei treni in circolazione nelle ore di punta del mattino: nella fascia 6-10 è il 95,7% dei convogli ad arrivare puntuale.
La percentuale sale al 99% (+0,1% vs 2016) per le sole cause di ritardo imputabili direttamente a Trenitalia. L’ultima indagine demoscopica, condotta a maggio da una società esterna al Gruppo FS, ha evidenziato un miglioramento nel giudizio che i clienti danno del servizio e dei vari momenti che lo compongono: (+3,4% rispetto a maggio 2016 e +3,9% rispetto al periodo gennaio-maggio 2016). Rispetto a maggio 2016 tutti i fattori della permanenza a bordo hanno registrato un miglioramento significativo: pulizia +4,8% (82,2% rispetto a 77,3%), informazioni a bordo +5,6% (90,3% rispetto a 84,6%), puntualità +4,9% (89% rispetto a 84,1%), permanenza a bordo +2,9% (95,6% rispetto a 92,7%), security +3,8% (89,7% rispetto a 85,8%). A livello nazionale, in valori assoluti le migliori performance in fatto di puntualità reale, che tenendo conto di tutti i ritardi restituisce quanto effettivamente vissuto dai clienti, si registrano nella Provincia Autonoma di Bolzano, con il 95,1% dei treni puntuali, a seguire appunto il Friuli Venezia Giulia, con il 95%, l’Abruzzo con il 93,7%, la Provincia Autonoma di Trento con il 93,5%, poi le Marche 93,3%, il Veneto 93,1%, il Lazio 92,3%, la Toscana 92,1%, l’Emilia Romagna 91,8% e la Valle d’Aosta 91,7%. Per quanto riguarda la regolarità del servizio, invece, sul podio salgono la Provincia Autonoma di Trento, l’Umbria e le Marche, rispettivamente con appena lo 0,3%, lo 0,4% e lo 0,5% delle cancellazioni.
Il trend della puntualità, con poche eccezioni, risulta positivo un po’ in tutte le regioni, con punte più elevate in Valle d’Aosta, Basilicata, Lazio, Liguria ed Emilia Romagna. Quello della regolarità vede eccellere la Provincia Autonoma di Trento, dove le cancellazioni sono diminuite dello 0,8% e la Campania, dove gli annullamenti del servizio imputabili all’azienda di trasporto sono diminuiti dello 0,3%.
“Se i viaggiatori del Friuli Venezia Giulia sono i più soddisfatti d’Italia per il servizio ferroviario regionale lo si deve ad un impegno congiunto tra Regione e Trenitalia rivolto in questi anni esclusivamente ad ottimizzare le risorse per migliorare il trasporto pubblico locale per i cittadini”. Così l’assessore regionale a Infrastrutture e Territorio, Mariagrazia Santoro, ha commentato i dati diffusi da Trenitalia Fvg secondo cui la nostra regione ha il miglior dato nazionale con riferimento agli indici di gradimento del servizio.
Il 92,9% dei clienti del servizio ferroviario, infatti, si dichiara soddisfatto del viaggio nel suo complesso. In Friuli Venezia Giulia, Trenitalia continua ad avere un trend positivo anche con riferimento alla puntualità (95 per cento) e alla regolarità (99,2 per cento), mentre diminuiscono le cancellazioni di treni che, per cause imputabili a Trenitalia, sono soltanto lo 0,1 per cento delle corse programmate, ovvero il 54 per cento in meno rispetto al 2016. “Da tre anni ci troviamo stabilmente difronte a dati sempre positivi”, ha continuato Santoro, secondo la quale “questo è il frutto di un lavoro costante di ascolto delle esigenze dei pendolari e dei viaggiatori in genere, cui segue sempre la ricerca di soluzioni puntuali ad ogni eventuale criticità accertata. Ci sono dialogo e monitoraggio continui con Trenitalia di cui la Regione è cliente attento e coscienzioso rispetto al fruitore finale del servizio”.