L’intero Friuli messo a soqquadro dal maltempo
In occasione dell’ondata di maltempo caratterizzata da raffiche di vento molto forte che questo pomeriggio si è abbattuta sul Friuli Venezia Giulia causando notevoli danni con interruzioni alla viabilità, stradale e ferroviaria, e alle linee elettriche, la Protezione civile ha immediatamente messo in campo 190 volontari e 50 automezzi per gli interventi di taglio alberi e pulizia delle strade, che sono tutt’ora in corso.
Sono 100 gli interventi in cui sono impegnati i Vigili del fuoco di Udine a causa del maltempo, una quarantina quelli già risolti e altri 60 ancora in corso.
Tra le zone più colpite vi sono il centro di Udine, dove grossi alberi sono caduti. Danni anche in tutta la Bassa friulana, il codroipese, a Pagnacco e a Buttrio, dove il forte vento ha scoperchiato il tetto di un capannone nella zona industriale.
Sono invece una cinquantina le chiamate di soccorso già pervenute ai vigili del fuoco di Pordenone nell’ultima ora, per un nubifragio che si è abbattuto sulla Destra Tagliamento. La zona più colpita è quella di San Vito (Pordenone) con alberi e cartelli stradali sradicati dal vento. La circolazione ferroviaria è interrotta dalle 16.20 di oggi per il maltempo tra le stazioni di S.Stino di Livenza e Portogruaro sulla linea Venezia/Trieste. Alcuni treni diretti verso il capoluogo giuliano stanno accumulando ritardi che arrivano a 30 minuti.
Il maltempo ha colpito in particolare i Comuni di: Basiliano, Camino Al Tagliamento, Campolongo Tapogliano, Casarsa Della Delizia, Clauzetto, Codroipo, Cordovado, Cormons, Corno Di Rosazzo, Coseano, Fiumicello, Gemona Del Friuli, Gonars, Gorizia, Grado, Lestizza, Lignano Sabbiadoro, Meduno, Morsano al Tagliamento, Moruzzo, Pavia di Udine, Pinzano al Tagliamento, Porpetto, Povoletto, Pozzuolo del Friuli, Pravisdomini, Rive D’Arcano, Rivignano-Teor, Ronchi dei Legionari, Ronchis, Ruda, San Daniele del Friuli, San Giovanni al Natisone, San Martino al Tagliamento, Sesto al Reghena, Staranzano, Tarcento, Torviscosa, Treppo Grande, Valvasone Arzene, Visco e Zoppola.
Le strutture regionali sono già operative per valutare l’entità dei danni e dare immediata risposta alle necessità dei cittadini. Come ha assicurato l’assessore regionale con delega alla Protezione Civile, Paolo Panontin, le squadre d’emergenza “sono state mobilitate immediatamente e stanno lavorando alacremente assieme ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine, per fornire il massimo supporto alla popolazione. Al momento stiamo monitorando la situazione e l’attuazione dei soccorsi, coordinando le attività attraverso la centrale della Protezione civile regionale”.
Anche a Moggio Udinese ci sono stati parecchi danni con case scorpacciate, alberi anche di grosso fusto sradicati e viabilità in più punti interrotta per caduta alberi ed i n Val Aupa anche massi .