Lo recuperano tra le rocce di San Leopoldo
Si è risolto intorno alle venti, con il supporto dell’elicottero della Protezione Civile, l’intervento del CNSAS di Moggio Udinese sopra l’abitato di Laglesie – San Leopoldo, in comune di Moggio Udinese. L’allerta è arrivato nel pomeriggio su richiesta di tre giovani, che hanno contattato il NUE112 perché uno di loro si trovava in difficoltà. I tre ragazzi avevano deciso di andare a fare il bagno nelle pozze create da uno dei torrenti della zona alle pendici del Monte Cit. Uno di questi, M. (nome) T. (cognome) ventisettenne di Colloredo di Monte Albano, si è arrampicato lungo le balze del rio fino a raggiungere un punto, nei pressi di una parete rocciosa, dal quale non riusciva più a tornare indietro né a proseguire.
Per raggiungerlo si sono attivati cinque tecnici del CNSAS, due dei quali sono stati sbarcati sul posto, le cui coordinate precise sono state rilevate con il cellulare tramite SMS Locator e la centrale di Torino. I tecnici hanno imbragato il ragazzo, fornendogli di che coprirsi, dato che era a torso nudo e in scarpe da ginnastica e lo hanno assicurato per predisporre il salvataggio. Il recupero ha richiesto un po’ di tempo. Per consentire all’elicottero di caricare il ragazzo in hovering da quella posizione molto incassata e chiusa, i tecnici hanno dovuto prima tagliare degli alberi con la motosega. Per l’intervento era stata allertata anche la Guardia di Finanza di Sella Nevea, pronta a portare supporto in caso di necessità.