Sospeso a 20 metri dal suolo, recuperato il parapendista a Forni Avoltri
AGGIORNAMENTO FINE INTERVENTO
È stato laborioso il recupero del parapendista caduto nei boschi sopra Forni Avoltri questa mattina intorno alle otto. Dieci gli uomini impegnati tra CNSAS di Forni e Guardia di Finanza di Tolmezzo, oltre all’elicottero della centrale operativa di Udine. Quest’ultimo, verificate le buone condizioni del parapendista, ha sbarcato con un paio di rotazioni e un rifornimento di carburante i tecnici nel bosco ed è rientrato alla base per altri interventi. L’operazione è stata delicata perché essendo la vela ancorata precariamente ai rami, si correva il rischio di smuoverla, facendo precipitare il ragazzo o quello di sollevarla facendola finire nelle pale del velivolo, con grande rischio per lo stesso. Il giovane, T. (Nome) F. (Cognome), un ventottenne di Roma che lavora in paese, era partito dal Monte Chiadin in localita Pierabech (comune Forni Avoltri) e poco dopo ha avuto l’incidente.
Si trovava sospeso a circa venti metri da terra, su una pianta di faggio dotata di pochi ed esili rami. Operazione delicata dunque anche quella della risalita della pianta da parte dei tecnici e della successiva calata con l’aiuto delle corde. Infine il rientro è stato compiuto in circa un’ora nel bosco, su terreno privo di sentiero. Il ragazzo aveva con sé un cellulare ma aveva avvertito soltanto gli amici, non avendo compreso la gravità della situazione. L’allarme è infatti stato lanciato da alcuni abitanti di Forni, incluso un tecnico CNSAS del luogo, che l’hanno visto andar giù.
LA CHIAMATA DEI SOCCORSI
Le squadre del CNSAS di Forni Avoltri assieme agli uomini del Soccorso della Guardia di Finanza di Tolmezzo stanno intervenendo in questi minuti per soccorrere un parapendista rimasto impigliato con la vela su un albero. Il parapendista è stato visto precipitare dal paese da uno dei tecnici locali del Soccorso Alpino, che ha dato l’allarme.
Sul posto è arrivato l’elicottero della centrale operativa di Udine che, dopo un sorvolo, ha avvistato la vela dell’uomo nei boschi che sono tra il Forni Avoltri e Malga Bordaglia, in una zona impervia. Il tecnico di elisoccorso è stato calato con il verricello all’altezza dell’uomo, rimasto penzoloni con la vela impigliata tra i rami e ha constatato a voce le sue condizioni fisiche.
L’uomo pare sia fortunatamente incolume. Dopo un rifornimento di carburante l’elicottero ritornerà sul posto per sbarcare a terra con il verricello i tecnici che risaliranno l’albero, assicureranno l’uomo, taglieranno i cavi a cui è collegato e lo caleranno in salvo.