Passo Tanamea-Uccea, strada di nuovo ok prima dell’arrivo della neve
“La Regione si è attivata fin dalle prime fasi e seguirà fino alla soluzione completa il problema creato dal fortunale abbattutosi nel pomeriggio del 10 agosto scorso nella zona di Uccea, in Comune di Resia ma sul versante dell’alta valle del Torre, e assicurerà la piena percorribilità della SR646 prima dell’arrivo della stagione invernale quando, solitamente, nella zona si verificano copiose nevicate”.
Lo ha affermato l’assessore al Territorio del Friuli Venezia Giulia, Mariagrazia Santoro, a conclusione del sopralluogo effettuato nel tratto interessato dai lavori in corso sulla strada, tra passo Tanamea e il bivio per Uccea, nell’intervallo tra il km 22+200 e il km 24.
Santoro, accompagnata dal sindaco di Resia, Sergio Chinese, dal responsabile della Protezione civile, Luciano Sulli, e dai tecnici di Fvg Strade e dell’impresa appaltatrice dei lavori, la Di Piazza di Comeglians, ha infatti potuto verificare come si stia procedendo al rapido ripristino della sede stradale prima della messa in sicurezza del versante soprastante.
In quel tratto, come ha ricordato il sindaco Chinese, in alcuni tratti la SR646 dopo l’evento calamitoso era completamente sommersa dai detriti e dal materiale trasportato verso valle dalle acque. IL vento, oltre a interrompere le linee elettriche, aveva sradicato e spezzato numerosi alberi.
“Ora – ha precisato l’assessore, complimentandosi per il lavoro fin qui svolto – è prevista una fase di messa in sicurezza del versante soprastante la strada alla quale collaborerà l’Amministrazione comunale per la rimozione di tutto il legname abbattuto dal nubifragio”.
“I lavori – ha aggiunto Santoro – sono stati attivati tempestivamente da Fvg Strade interessando l’impresa incaricata della manutenzione della SR646 e dora procedono celermente. Si tratta di una situazione di emergenza che siamo riusciti ad affrontare in tempi rapidi,e che sarà risolta entro l’arrivo della neve”.
La SR 656, che collega il Tarcentino al valico di Uccea, verso la Slovenia, “è molto importante per la comunità locale – ha concluso l’assessore – nonostante possa essere considerata una cosiddetta arteria minore”.