Investimento da 500 mila euro per lo sviluppo del Lago dei Tre Comuni
“Un progetto interessante di valorizzazione in chiave turistico e sportiva del lago di Cavazzo che offrirà alla zona servizi che ora mancano”. Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, riferendosi ad Immergiti nel Lago, il progetto predisposto dall’amministrazione comunale di Trasaghis che punta a valorizzare il lago di Cavazzo, o dei Tre Comuni, e l’area adiacente attraverso la realizzazione di un centro turistico ricreativo sportivo.
Ad illustrarlo alla presidente, oggi a Udine, sono stati il sindaco di Trasaghis, Augusto Picco, assieme al vicesindaco Enzo Vidoni e all’assessore a Sport e Turismo, Roger Stefanutti.
Un primo lotto, come ha spiegato il sindaco, è già in fase di progettazione grazie ai fondi per gli investimenti destinati alle Uti. Si tratta di un impegno di circa 500mila euro, 360mila dei quali messi a disposizione dalla Regione attraverso l’Uti del Gemonese e i restanti 140mila dal Comune di Trasaghis.
Per la presidente, il piano dà risposte anche in tema di servizi ad un’area con un notevole afflusso di turisti. Quanto alle ulteriori risorse da destinare al progetto di sviluppo dell’area, sarà necessaria una valutazione complessiva per verificare come individuare i possibili finanziamenti per proseguire a concretizzare il progetto sul territorio.
Il primo lotto, che si presume concluso entro il 2018, prevede una riqualificazione globale con l’adeguamento alle nuove normative sportive delle strutture esistenti ovvero il campo di calcio con il rifacimento delle tribune, degli spogliatoi e la realizzazione di servizi igienici.
Accanto a questo intervento, come ha spiegato il sindaco, il progetto prevede un secondo lotto con cui si intende costruire una struttura ricreativa utilizzabile anche dalle associazioni o da un gestore privato capace di rispondere alle esigenze dei turisti oltre che delle diverse realtà che organizzano eventi o manifestazioni.
Questi primi passi del progetto, secondo Stefanutti, potrebbero incentivare, inoltre, gli imprenditori privati ad investire nell’area.