Al “David” di Tolmezzo la storia imprenditoriale di Jacopo Linussio
Venerdì 22 settembre alle ore 21.00 è in programma al Cinema David di Tolmezzo la proiezione del film “Jacopo Linussio, con un passo lento e regolare“, che racconta la bella storia imprenditoriale di Jacopo Linussio, diretto discendente dell’ omonimo e più noto imprenditore tessile del ‘700.
Se nel ‘700 fu l’incredibile spirito innovativo di un Linussio a creare in Carnia la più grande industria tessile europea dell’epoca si deve sempre ad un altro Linussio se nel secolo scorso a Tolmezzo fu creata la Lamborghini Ski, una fabbrica di sci che seppe guadagnarsi, in grazie alle proprie capacità innovative, uno spazio di primo piano nel settore della produzione di articoli sportivi della neve ( sci e slittini) e dell’attrezzatura sportiva ( vogatori).
Il film, diretto dal regista Giampaolo Penco, è una delle iniziative previste nell’ambito di un progetto più ampio coordinato dalla figlia di Jacopo, Anna Linussio, che ha già realizzato una mostra curata dal Comune di Tolmezzo e che in futuro prevede una pubblicazione e l’istituzione di un museo – già inserito nei progetti di riuso della Villa Linussio ex Caserma Cantore di Tolmezzo – come luogo della memoria cui attingere per immaginare uno sviluppo futuro.
“Cerco con questo progetto di soddisfare un desiderio che aveva mio padre negli ultimi anni della sua vita – racconta Anna Linussio -. Lui voleva rivendicare il primato dello sci in fibra di vetro, sci che, dalla fine degli anni ’50, è diventato il modulo base della produzione futura che ancora oggi si applica. Ma non era stato l’unico pregio, o meglio, invenzione, della sua attività. Sempre alla Lamborghini si deve l’introduzione di appositi bordi profilati per proteggere lo sci dall’usura e l’inserimento di materiale rasposo, ovvero pelli di foca, annegato in apposite scanalature longitudinali praticate nello spessore della suola per lo sci alpinismo. Sono seguite altre tecnologie e moderne forme di organizzazione aziendale in particolare in coincidenza con la costruzione del nuovo stabilimento nel 1966. Per questo penso sia utile valorizzare l’opera di mia padre, soprattutto perché possa rappresentare uno stimolo per le future generazioni. Lui, alpinista che ha scalato il Cervino ultraottantenne, era un vero montanaro appassionato di montagna che credeva nelle sue potenzialità. E non per caso ha creato proprio in montagna una fabbrica di sci. Chissà che quanto ha fatto lui non si possa ripetere”.
La proiezione di venerdì prossimo è stata inserita dall’ASCA (Associazione delle Sezioni CAI di Carnia, Canal del Ferro-Val Canale) nell’ambito del programma di Leggimontagna. Il progetto di valorizzazione di Jacopo Linussio e della Lamborghini Ski è promosso dal Comune di Tolmezzo e dal Carnia Industrial Park.
Ottimo filmato
Ottima musica
Ne voglio ancora fatti così.