Convenzione tra Protezione civile e Unione dei Corpi pompieri volontari FVG
Su proposta dell’assessore alla Protezione civile, Paolo Panontin, la Giunta regionale ha approvato lo schema di convenzione tra la Protezione civile e l’Unione dei Corpi pompieri volontari del Friuli Venezia Giulia.
Lo scopo di tale accordo, spiega Panontin, “è quello di consolidare la collaborazione reciproca dei Corpi di volontari nelle attività di protezione civile, in particolare per le attività antincendi boschivi, sia sul territorio regionale che extraregionale, garantendo l’addestramento e la formazione dei volontari, per assicurare sempre maggiore efficacia, efficienza, tempestività negli interventi”.
La convenzione sarà valida dalla data della stipula al 31 dicembre del 2020.
Per lo svolgimento delle attività previste, la spesa complessiva corrente sarà di 154 mila euro, mentre la spesa complessiva di investimento ammonterà presuntivamente a 62 mila euro, costi, che saranno a carico del Fondo regionale per la protezione civile.
Tra le spese correnti sono considerate la manutenzione ordinaria dei mezzi in dotazione dei Corpi, la manutenzione ordinaria e la riparazione delle attrezzature in dotazione compreso l’acquisto di piccoli utensili, l’assicurazione di responsabilità civile obbligatoria per i mezzi in dotazione, l’assicurazione rischio incendio e danni a terzi per i magazzini adibiti a ricovero delle attrezzature di protezione civile.
Rientrano inoltre nelle spese correnti oggetto della convenzione l’addestramento dei singoli Corpi ed esercitazioni regionali, la partecipazione a corsi di formazione e di aggiornamento specialistici e l’acquisto di equipaggiamenti individuali specialistici e non compresi nel kit di protezione civile individuale.
Le spese in conto capitale comprendono la manutenzione straordinaria dei mezzi e delle attrezzature dei Corpi dell’Unione Corpi protezione civile volontari.
All’Unione dei corpi pompieri volontari del Friuli Venezia Giulia aderiscono i Corpi pompieri volontari di Ugovizza, di Valbruna, di Malborghetto, di Moggio Udinese (nella foto la sede) e di Trieste.