Scrittori e scritture in Castello a Ragogna
Ritorna, dopo i successi raccolti nei suoi primi cinque anni di storia, Scrittori e Scritture in Castello, la rassegna dedicata alla drammaturgia contemporanea e alla cultura teatrale ideata da MateâriuM con l’obiettivo di far entrare in contatto diretto il pubblico con alcuni dei più significativi autori teatrali della scena nazionale.
Gli appuntamenti di quest’anno si svilupperanno attorno al tema Identità e linguaggio teatrale, con un calendario ricco di attività pensate come momento di condivisione e riflessione per addetti ai lavori ma anche per chi semplicemente vuole avvicinarsi e capire meglio il mondo del teatro. Laboratori di scrittura, reading, spettacoli, incontri con autori e interpreti aperti a tutti, in programma sabato 25 e domenica 26 novembre nella splendida cornice del Castello di San Pietro di Ragogna. Protagonista di questa edizione la drammaturga e attrice Angela Dematté, Premio Riccione 2009 con il testo Avevo un bel pallone rosso e Premio Scenario 2015 con lo spettacolo Mad in Europe, di cui è anche interprete.
Scrittori e Scritture in Castello prenderà il via sabato 25 novembre dalle 10.00 alle 17.00 e domenica 26 dalle 10.00 alle 18.00 con il Laboratorio di scrittura condotto da Angela Dematté: “Identità e Linguaggio teatrale”, un seminario intensivo di due giorni per riflettere sulle potenzialità drammaturgiche del linguaggio identitario e sperimentare invenzioni linguistiche originali. Il percorso formativo è aperto ad autori ed aspiranti tali, attori, registi, studenti, insegnanti, ed appassionati di scrittura. A partire dalla lettura ed analisi di testi classici e di materiali attinenti alla lingua madre e alla lingua di appartenenza, Dematté proporrà ai partecipanti un percorso pratico di scrittura teatrale attraverso esercizi incentrati sull’invenzione linguistica e la costruzione di nuovi linguaggi. Per informazioni ed iscrizioni inviare una mail all’indirizzo info@matearium.it.
Sempre sabato 25, alle 17.00, inaugurazione della quinta edizione di Scrittori e Scritture in Castello con un’apertura golosa per festeggiare i cinque anni di attività cui seguirà il reading: Pecore e drammaturgia a cura di Di Pauli, Gubiani e Tollis che illustreranno i temi di questa edizione legati all’identità e alla lingua di appartenenza ed introdurranno lo spettacolo teatrale della Dematté: Mad in Europe, che andrà in scena alle 18.30. L’autrice ed attrice varesina interpreta una donna in stato di gravidanza che durante una sessione del Parlamento europeo, impazzisce. Se fino a pochi minuti prima era in grado di parlare diverse lingue, adesso riesce a esprimersi solo in uno strano e informe dialetto, un involontario e al tempo stesso lucido grammelot. La lingua madre è perduta, dimenticata, forse rifiutata. Al termine dell’esibizione il pubblico potrà incontrare la drammaturga considerata una delle voci più interessanti del panorama teatrale nazionale.
«La scelta di invitare un’ospite di fama nazionale persegue il desiderio di ampliare gli orizzonti della cultura teatrale friulana, con il duplice obiettivo di favorire un’occasione di alta formazione per i professionisti e gli appassionati di scrittura del nostro territorio e richiamare, sul territorio della Collinare un nutrito numero di partecipanti provenienti anche da altre regioni d’Italia» spiegano gli organizzatori Anna Gubiani, Alessandro Di Pauli e Giulia Tollis. Il tema della lingua identitaria, particolarmente sentito nel nostro contesto regionale, nella sua espressione artistica, politica e teatrale permetterà a MateâriuM di ri-attivare il dialogo con gli autori che sono stati coinvolti nelle precedenti edizioni di Scrittori e Scritture in Castello e di alimentare la discussione sulla drammaturgia contemporanea in regione. «Per questo compleanno – continuano gli organizzatori che festeggiano i cinque anni della rassegna – abbiamo voluto raccogliere in un libretto i contributi di tutti gli artisti che abbiamo sostenuto e che ci hanno sostenuto, professionisti della scena che lavorano in regione e fuori regione e producono idee, testi, spettacoli. Con questa pubblicazione vogliamo tenere vivo l’interesse sulla scrittura teatrale friulana e sui suoi protagonisti».
La rassegna si chiuderà nel pomeriggio di domenica 26 novembre, in Castello, con la presentazione di un nuovo progetto firmato MateâriuM, a cura di Alessandro Di Pauli e Stefania Ursella dedicato alla figura di “Marta Fiascaris – una storia di fede e ribellione nella San Daniele del XVII secolo”. Autori e drammaturghi dialogheranno sulla ricerca compiuta presso la Biblioteca Guarneriana di San Daniele con l’ospite di questa edizione, Angela Dematté, e con il pubblico che vorrà intervenire.
Scrittori e Scritture in Castello 2017, nato dalla progettualità artistica del laboratorio MateâriuM, è sostenuto dalla Fondazione Friuli e dalla Comunità Collinare, realizzato dall’Associazione culturale Servi di Scena in collaborazione con il Comune di Ragogna e la Libreria W. Meister & co.
L’ingresso alla serata di sabato 25 avrà un costo di 12,00€ (gratuito per i cittadini di Ragogna), il Pacchetto “laboratorio” che permette di partecipare al laboratorio di scrittura “Identità e linguaggio teatrale” e allo spettacolo del 25 novembre avrà un costo di 120€ (sconto per gli under 25: 80€) mentre il Pacchetto “pernottamento week end” sarà di 170€.
Per informazioni, prenotazioni ed iscrizioni: www.matearium.it, info@matearium.it.