La carrozza presidenziale inaugurerà la nuova ferrovia Pedemontana Sacile-Gemona
“La riapertura della Ferrovia Pedemontana rappresenta un risultato storico per il nostro Territorio, che si è battuto con determinazione in questa causa – scrivono i portavoce del Comitato pendolari Alto Friuli – Sono stati 5 anni e 5 mesi di una mobilitazione popolare che ci ha visti sempre in prima linea, unitamente a tante altre realtà locali. E’ stata la vittoria della Gente e del Territorio che ha saputo sensibilizzare le istituzioni e smuovere la politica. Una battaglia iniziata nel novembre 2012 con la nostra “Staffetta Treni-taglia ridacci il nostro treno”, che ha percorso tutti i Comuni da Gemona a Sacile, coinvolgendo Sindaci, pendolari, studenti, associazioni e comuni cittadini. Una battaglia che ha valicato anche i confini regionali e ci ha visto viaggiare sino in Sicilia dove il nostro portavoce Andrea Palese ha incontrato nel marzo 2016 il Direttore della Fondazione FS, Luigi Cantamessa lungo i binari della Valle dei Templi”.
TRENO INAUGURALE Domenica festeggeremo questo grande risultato riservando una sorpresa soprattutto al Gruppo FS che ha creduto e soprattutto investito risorse proprie per rilanciare la nostra linea.
Un progetto ferroviario serio, in quanto la Pedemontana è stata inserita dalla Legge n. 128/2017 tra le 18 linee di interesse turistico e sarà la prima ferrovia d’Italia utilizzabile sia per il trasporto passeggeri che per il servizio dei treni storici. Ringrazieremo in particolare la Fondazione FS e l’ing. Cantamessa, uno degli artefici di questo miracolo ferroviario, che ha voluto fortemente che la nostra Pedemontana diventasse l’ottava linea del progetto nazionale “Binari senza tempo”.
Sarà una grande festa popolare e grazie alla Fondazione FS la seconda vita della Pedemontana verrà salutata da un viaggio speciale: la splendida vaporiera Gr 740.293, trainerà 6 carrozze d’epoca, tra cui quella presidenziale. Si tratta di una delle undici carrozze del treno Presidenziale (già Reale, risalente agli anni ’20), ricostruita dopo gli eventi bellici dalle Officine FS di Firenze Porta a Prato e di Voghera che andarono dal 1948 al servizio del Presidente della Repubblica. Dal 1989 la carrozza fa parte del Museo Nazione ferroviario di Pietrarsa, dono del Presidente Francesco Cossiga. Un regalo prezioso che ci rende ancora più orgogliosi per lo storico risultato, simbolo di rinascita di questa ferrovia mai dimenticata.
MINUETTO 041 Ma le sorprese non finiscono qui, la Direzione FVG Trenitalia ha accolto la nostra proposta e così lunedì 11 dicembre la prima corsa del servizio passeggeri Maniago-Sacile delle ore 5.52 verrà effettuata con il Minuetto 041, ovvero col treno che sviò a Meduno il 6 luglio 2012. Ripartiamo da dove eravamo rimasti, non badando alla scaramanzia e consci che questo è solo il primo passo di un progetto molto ambizioso. Le criticità non mancano, dagli orari da correggere ad un progetto turistico tutto da inventare ancora, vista l’assenza di un soggetto attuatore che non può essere individuato in Montagna Leader. Si tratta di una grande opportunità che ci viene data. Ora ci hanno ridato il treno, toccherà al Territorio meritarselo” concludono dal Comitato.
Il consigliere comunale di Gemona Andrea Palese avrebbe fatto miglior figura se nelle sue dichiarazioni avesse ricordato anche l’impegno profuso dalla Regione e dalla presidente Serracchiani. So che il consigliere è stato eletto nelle fila del centro-destra, tuttavia correttezza vorrebbe non solo che egli chiarisse il suo duplice ruolo quando parla a nome dei comitati, ma anche che si dotasse di un certo “galateo istituzionale” riconoscendo i meriti degli altri. Un cordiale saluto.