Dai programmatori ai sistemisti: un posto di lavoro per 87 persone in provincia di Udine
Per il 2018 sono previste nuove assunzioni dalle aziende del comparto Ict della provincia di Udine. Vi sono concrete possibilità di inserimento per 87 nuovi lavoratori, di cui 71 in aggiunta all’organico già stabilizzato.
Si tratta nella maggior parte dei casi di programmatori e sistemisti.
(Elaborazioni IRES FVG, iSurvey Fabbisogni formativi e professionali ICT)
Sono questi i principali risultati del sondaggio online realizzato dall’Ires Fvg, in collaborazione con Confindustria Udine, Ditedi e Consorzio Friuli Formazione, nell’ambito del progetto iSurvey. IRESondaggi online, finanziato dalla Regione Fvg.
Al sondaggio, attivo sul web tra ottobre e novembre, hanno risposto 47 aziende del comparto Ict della provincia di Udine rilevando precisi fabbisogni professionali. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di aziende di piccole dimensioni che producono software ma sono presenti, in minor misura, anche realtà di media dimensione che svolgono attività di servizi nel Ict, imprese che commercializzano e riparano attrezzature informatiche, aziende del manifatturiero non appartenenti al settore. Complessivamente, le aziende intervistate contano 672 dipendenti ed evidenziano buoni livelli di crescita per il 2018: il 62% delle imprese prevede nuove assunzioni e ben il 73% ha assunto giovani under 29 nell’ultimo triennio. Tra quest’ultimi particolarmente ricercati sono i laureati (58,8%), ma trovano occupazione anche i giovani che hanno intrapreso percorsi di specializzazione post diploma (20,6% Ifts o altro corso) e i diplomati (20,6%).
Numerose le competenze del Ict considerate strategiche, ma solo su alcune figure si concentrano quote rilevanti di interesse. Tra gli esperti database quelle Structured Query Languagedatabase administrator, per i sistemisti quelle cloud e di virtualizzazione, tra i programmatori quelle web lato server, tra gli architetti software quelle degli esperti di interfaccia utente.