Con la “Marcia nella Neve” a Paluzza e Timau si ricorda Nikolaiewka

Organizzata dai Gruppi ANA della Valle dell’ Alto But, da diversi anni ormai si tiene a Paluzza la “Marcia nella neve”, nata dal pensiero di Gaetano Agnini, grande studioso degli Alpini, per ricordare la tragica ritirata di Russia ed in particolare degli Alpini della Cuneense, della Tridentina e della Julia, che nella sacca di Nikolaiewka opposero fulgida resistenza prima di riuscire ad aprirsi un varco sotto la ferrovia e quindi fare ritorno in patria.

Si camminerà partendo dalla Caserma Maria Plozner Mentil di Paluzza (ritrovo all 16.30) e percorrendo la vecchia strada che conduceva al nord.
Dopo due ore e mezza circa, intervallate da tre fermate meditative, si giungerà all’Ossario di Timau, ove verrà officiata la S. Messa a suffragio.

Il tema della Marcia nella neve di quest’ anno è la Luce. “Questa luce è quella che ognuno di noi possiede al suo interno e che scaturisce principalmente da due fonti, la capacità di pensare e il cuore – dicono gli organizzatori –. La Marcia è una celebrazione dove i partecipanti si ritrovano nel doveroso ricordo di tutti coloro che ci hanno preceduto. Richiede fatica e patiremo un po’ anche il freddo, ma soprattutto dovremo meditare sulle parole che ascolteremo, nel buio della sera. A tutti coloro che sentiranno questo richiamo ad essere presenti a questa celebrazione diversa, verrà consegnato un libretto che, oltre a permettere di seguire la meditazione, potrà essere conservato e sarà utile anche al ritorno a casa per continuare la nostra Marcia della vita. Con impegno ed onestà”.