Sequestro amministrativo per una autofficina di Artegna
Tra le varie attività di controllo che gli Uffici della Polizia Stradale compiono quotidianamente, quella che viene effettuata nei confronti delle autofficine e rivendite di veicoli assume particolare importanza, a tutela dei possessori dei mezzi di trasporto e per la loro sicurezza. Il valore della sicurezza stradale, passa anche attraverso le dovute verifiche che la Polizia di Stato non manca di effettuare presso le attività di officina o di commercio alle quali il cittadino si rivolge.
Tra molti esercizi controllati e risultati in regola, nella giornata del 7 febbraio, gli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Amaro hanno proceduto alla verifiche presso un immobile artigianale nel comune di Artegna e, per la violazione della normativa relativa l’utilizzo di gas fluorurati che alimentano i sistemi di climatizzazione delle vetture, deferivano all’Autorità Giudiziaria il 49enne titolare C.G., residente a Gemona del Friuli.
I poliziotti, nel corso del controllo, hanno riscontrato che l’autofficina, dedita anche alla rivendita di vetture, operava priva dell’iscrizione alla CCIAA della Provincia di Udine e priva dell’autorizzazione del Questore di Udine, condizioni che hanno portato al sequestro amministrativo ai fini della confisca di tutta l’attrezzatura utilizzata per tale attività abusiva nonché alla notifica dei verbali degli illeciti amministrativi che prevedono le relative sanzioni, tradotte in somme che vanno da euro 5.164 a 15.493; da euro 516 a 3.098 e da euro 154 a 1.032.