Friuli, doppio sequestro di droga della Guardia di Finanza di Udine
È un’azione decisa e strutturata quella messa in piedi dai Finanzieri del Comando Provinciale Udine che, nell’ambito della costante ed attenta presenza sul territorio, hanno intensificato l’analisi delle direttrici, ferroviarie e stradali, tramite le quali la droga arriva nel territorio friulano, conseguendo, in pochi giorni, importanti risultati nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il primo a cadere nella rete delle Fiamme Gialle del locale Nucleo di Polizia economicofinanziaria è stato un giovane richiedente asilo nigeriano, titolare di permesso di soggiorno per motivi umanitari. Il migrante – T.J., un incensurato ventenne – era appena sceso dal treno proveniente da Venezia quando un suo connazionale, con fare guardingo, lo ha avvicinato e lo ha invitato a seguirlo. Notata la strana scena, in cui i due, evidentemente al primo incontro, continuavano a guardarsi ripetutamente attorno, i militari ne hanno provveduto al fermo ed al controllo, rinvenendo, nello zaino del neo arrivato, una palla di cellophane ben confezionata, rivelatasi composta da 540 grammi di infiorescenze essiccate di marijuana, di ottima qualità. Il nigeriano è stato tratto in arresto ed associato alla locale Casa circondariale.
In un’altra stazione ferroviaria, quella di San Giorgio di Nogaro, altre due persone, in arrivo da Venezia, P.C. 54enne e D.S. 38enne, entrambi friulani, sono state trovate in possesso, rispettivamente, di 3,3 grammi di cocaina e di 7 grammi di eroina e conseguentemente denunciate, a piede libero, dai Finanzieri del Nucleo di Polizia economico-finanziaria per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
Nel corso, infine, di un pattugliamento nella zona di Castions di Strada, le stesse Fiamme Gialle hanno intercettato un noto spacciatore friulano, L.C. 44enne, che, però, non appena vistosi riconosciuto, ha iniziato, con la sua utilitaria, una pericolosa gimkana, ad alta velocità, tra le auto in viaggio sulla strada regionale 353, tentando di sottrarsi al controllo gettando dal finestrino un sacchetto da cui è subito fuoriuscita polvere chiara.
Bloccato e controllato, con non lievi difficoltà, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione, a fini di spaccio, di 6,5 grammi di eroina, rinvenuti nel sacchetto prontamente recuperato, rimanenza, certamente non voluta, di un carico più consistente volatilizzatosi sulla statale. L’attività di analisi dei flussi permetterà, insieme ai riscontri sul territorio, di implementare il patrimonio informativo del Comando Provinciale per sviluppare, ricostruire ed aggredire, anche dal punto di vista patrimoniale, l’intera filiera dell’approvvigionamento e dello spaccio di stupefacenti