Documenti contraffatti, la Polizia Ferroviaria di Tarvisio arresta due somali
Nell’ambito dell’incessante attività di prevenzione e contrasto dell’immigrazione da parte della Polizia di Stato, nei giorni scorsi la Polizia Ferroviaria di Tarvisio ha eseguito alcuni arresti di stranieri di varie nazionalità. Durante i controlli a bordo treno, gli agenti hanno rintracciato diverse persone straniere non in regola con la normativa sull’immigrazione.
Nello specifico, su un treno diretto in Austria un uomo ed una donna somali, richiedenti asilo in Italia, hanno presentato ai poliziotti un passaporto belga ed un titolo di viaggio per stranieri che hanno creato sospetti per alcune incongruenze. Dall’attento controllo, grazie all’esperienza e alla professionalità degli agenti, è emerso che i documenti erano interamente contraffatti, quindi per la coppia è scattato l’arresto.
Un altro arresto è stato eseguito nel pomeriggio dell’8 marzo, questa volta ad opera della Sezione Polizia Ferroviaria di Udine nei confronti di un 37enne italiano. L’uomo si trovava nell’atrio della Stazione F.S. del capoluogo friulano, controllato dai poliziotti E risultava colpito da un ordine di esecuzione per la carcerazione. Dagli esiti della verifica è emerso che a carico dell’uomo vi era una pena detentiva da espiare, quantificata in 8 mesi e 20 giorni per il reato di rapina, provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Dopo i rilievi foto-dattiloscopici, l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Udine.