L’Uti della Carnia progetta una nuova piazzola ecologica di vallata ad Ampezzo
All’UTI della Carnia competono diverse funzioni legate all’ambiente e al territorio, come la gestione associata del servizio di raccolta, trasporto e smaltimenti di rifiuti che svolge per conto di 27 Comuni carnici. L’Ente è anche proprietario di alcuni centri di raccolta intercomunali della Carnia, come Sutrio e Ovaro, per i quali ha intenzione di investire in lavori di manutenzione straordinaria. Dall’Unione arriva anche il progetto di realizzazione di una nuova piazzola ecologica di Vallata (Val Tagliamento) nel Comune di Ampezzo, che si unirà alle altre già esistenti, migliorerà il servizio in Carnia e sarà dedicata ai cittadini dei Comuni limitrofi e alle imprese per la sola raccolta di rifiuti non pericolosi.
I centri di raccolta sono importanti riferimenti sul territorio, che rappresentano un servizio complementare ai sistemi di raccolta porta a porta, soprattutto per alcune tipologie di rifiuti: ingombranti, apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), rifiuti urbani pericolosi (RUP). I centri di raccolta intercomunali sono costituiti da aree presidiate ed allestite unicamente per l’attività di raccolta mediante raggruppamento di frazioni omogenee di rifiuti recuperabili, da trasportare successivamente agli impianti di trattamento dedicati, e non recuperabili, che vengono smaltiti anche tramite il gestore del servizio pubblico o altri soggetti incaricati.
Il progetto relativo al nuovo centro di raccolta intercomunale di Ampezzo ammonta a 315.000 euro e potrà servire il Comune ospitante e i Comuni limitrofi. La piazzola sarà realizzata all’interno della zona industriale ed artigianale di proprietà del Comune di Ampezzo e sarà dotata di adeguati spazi per il posizionamento dei contenitori scaricabili per la raccolta dei rifiuti. Il centro intercomunale garantirà la raccolta di: ingombranti, apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), legno, metalli ferrosi, carta e cartone, imballaggi in plastica, vetro, rifiuti urbani e pericolosi (RUP) e altre tipologie quali inerti, verde e ramaglie, pneumatici. I lavori per la realizzazione del centro verranno consegnati nei prossimi giorni e si prevede la conclusione degli stessi entro fine anno.
Il nuovo centro di raccolta intercomunale di Ampezzo rappresenta un vantaggio per i cittadini dei Comuni limitrofi, che ad oggi sono costretti a recarsi nel Comune di Villa Santina per usufruire di una piazzola ecologica, ma anche per le imprese, che potranno beneficiarne per la raccolta dei rifiuti non pericolosi. Intenzione dell’UTI della Carnia è continuare ad investire in un servizio di raccolta adeguato e diffuso su tutto il territorio.