Carnia al top nella raccolta differenziata dei rifiuti
I cittadini della Carnia prestano molta attenzione all’ambiente e alla raccolta differenziata dei rifiuti. Questo è quanto emerge dai dati positivi sulla raccolta validati lunedì dalla Sezione regionale del Catasto dei rifiuti dell’ARPA FVG (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente del Friuli Venezia Giulia). Anche la rivista semestrale di Legambiente “Rifiuti Oggi”, dedicata ai Comuni Ricicloni 2018, ha visto molti comuni carnici in ottima posizione.
L’UTI della Carnia gestisce, ormai da molti anni, il servizio associato di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti per conto di 27 Comuni carnici: Amaro, Ampezzo, Arta Terme, Cavazzo Carnico, Cercivento, Comeglians, Enemonzo, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Lauco, Ovaro, Paluzza, Paularo, Prato Carnico, Preone, Ravascletto, Raveo, Rigolato, Sauris, Socchieve, Sutrio, Tolmezzo, Treppo Ligosullo, Verzegnis, Villa Santina, Zuglio.
Tutti i comuni carnici hanno superato nel corso del 2017 il limite di legge di raccolta differenziata dei rifiuti del 65%, ma tre sono i Comuni che hanno registrato i risultati migliori grazie all’impegno e alla costanza dei propri cittadini: Sutrio con l’85,74%, Raveo con l’82,89% e Zuglio con l’81,30%. I rifiuti raccolti comprendono le seguenti categorie: imballaggi in plastica, vetro, carta, umido, legno, ferro, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, verde, oli vegetali, inerti, rifiuti urbani pericolosi, secco, ingombranti e altre tipologie di rifiuti.
Anche i dati pubblicati sui Comuni Ricicloni 2018 confermano numerosi comuni della Carnia sotto i 5000 abitanti in ottima posizione, valutati non solo per percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti, ma anche per minor produzione procapite di rifiuto secco residuo al chilogrammo. La classifica dei vincitori assoluti del Friuli Venezia Giulia vede la presenza di 36 Comuni, di cui 14 carnici: Zuglio (3° classificato), Raveo (4° classificato), Ovaro (11° classificato), Cercivento (12° classificato), Sutrio (14° classificato), Enemonzo (15° classificato), Lauco (21° classificato), Treppo Carnico (23° classificato), Cavazzo Carnico (24° classificato), Arta Terme (25° classificato), Verzegnis (26° classificato), Ligosullo (33° classificato), Comeglians (34° classificato), Preone (36° classificato).
Recentemente il Comune di Tolmezzo si è aggiudicato il Premio COREVE “Comuni Ricicloni 2018”, che lo ha visto tra le migliori amministrazioni per il recupero e la massimizzazione del riciclo dei rifiuti di imballaggio in vetro.
Anche l’UTI della Carnia ha conquistato un posto in classifica, attestandosi in decima posizione tra i consorzi sotto i centomila abitanti che hanno ottenuto i migliori risultati, con una percentuale del 77,8% di raccolta differenziata.
In una nota l’UTI sottolinea come i risultati raggiunti nel corso del 2017 e i riconoscimenti ottenuti in merito alla raccolta differenziata dei rifiuti, sono la testimonianza di come un servizio associato di raccolta dedicato migliori non solo il territorio, ma anche la consapevolezza dei cittadini riguardo al tema. “Compito dell’UTI della Carnia – conclude la nota “è assicurare un servizio integrato e ottimale in Carnia, nonché di continuare a perseguire il proprio obiettivo di tutela, valorizzazione e promozione del paesaggio, di promozione della salubrità dell’ambiente e di autonomia e sostenibilità in ambito energetico, possibile anche grazie alla sensibilizzazione della popolazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti”.
E intanto, dati alla mano, le tariffe più basse in provincia di Udine sono COMUNE DI CIVIDALE E COMUNE DI UDINE.
Bravi ricicloni.