A Venzone e Gemona la grande esercitazione antisismica “Sermex 2018”
Si svolgerà giovedì mattina 13 settembre, tra Palmanova, Venzone, Portis Vecchio di Venzone e Gemona, l’esercitazione rischio sismico a scala reale “Sermex2018”.
L’esercitazione fa parte di un programma più ampio di attività di sperimentazione, formazione e addestramento sviluppate nell’ambito della SERM Academy (International training school in Seismic Emergency Response Management), nata con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di un modello di sistema integrato per la gestione della risposta in emergenza sismica.
https://www.youtube.com/watch?v=TE8Hm0ZJb0E
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SermEX2018, ripercorrendo le attività dell’EXE 2017, coinvolge la Protezione Civile della Regione Fvg, il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, l’Università degli studi di Udine, il Comune di Venzone e l’Associazione dei Comuni terremotati e dei sindaci della ricostruzione del Friuli, con la partecipazione dell’Istituto nazionale di Oceanografia e geofisica sperimentale (OGS) di Trieste, dell’Università di Trieste e il Comune di Gemona.
L’iniziativa intende testare i più recenti sviluppi delle metodologie di triage tecnico che hanno portato all’ingegnerizzazione di tecniche ricognitive integrate applicate alla gestione dell’emergenza, attraverso l’ideazione e realizzazione di strumenti informatici e organizzativi.
La simulazione di un sisma di magnitudo elevata con epicentro nell’area di Venzone, testerà le fasi di intervento, adottando i nuovi strumenti per l’esecuzione dei rilievi, l’elaborazione e la mappatura automatica dei dati acquisiti per la valutazione della situazione emergenziale in tempo reale.
Dalla Sala operativa regionale (Sor) della Protezione Civile di Palmanova, dove sarà ospitata anche la sala Sistema integrato Gestione Triage (SiGET), si gestiranno le comunicazioni e si seguiranno le attività sul campo.
Come lo scorso anno, l’EXE comprenderà anche il delicato tema della disabilità che in emergenza assume un’elevata criticità: i Vigili del Fuoco si cimenteranno in un difficoltoso salvataggio di persona disabile rimasta bloccata a seguito della scossa ai piani alti di un edificio nel centro storico di Gemona. Le nuove tecnologie messe a punto nel corso dei lavori della SERMAcademy sono state utilizzate in una prima fase sperimentale a supporto delle attività di valutazione della sicurezza dei complessi scolastici, coordinata dall’Unesco dopo l’uragano Irma del 2017; a seguito di tale positiva esperienza, l’Unesco è particolarmente interessata alle attività della SERM Academy e, per questo, l’esercitazione 2018 è oggetto di osservazione da parte degli esperti internazionali in gestione dei disastri che partecipano al meeting Unesco sulla sicurezza delle strutture scolastiche organizzato a Udine dall’11 al 13 settembre dalla Cattedra Unesco in Sicurezza intersettoriale per la Riduzione dei rischi di disastro e la Resilienza dell’Università di Udine.