Aperto fascicolo per omicidio stradale dopo l’incidente di Cavazzo
La Procura della Repubblica di Udine ha iscritto nel registro degli indagati per il reato di omicidio stradale l’automobilista 21enne di Tolmezzo che domenica 16 settembre avrebbe provocato l’incidente stradale a seguito del quale ha perso la vita il 46enne Massimiliano Pillinini di Somplago. A comunicarlo lo “Studio 3A” del consulente Armando Zamparo che per conto della famiglia dell’uomo segue la vicenda.
“Il Pubblico Ministero titolare del fascicolo, la dott.ssa Elena Torresin – si legge in una nota – ha altresì disposto sia l’esame autoptico sulla salma sia la perizia cinematica per la ricostruzione del tragico sinistro verificatosi sulla Strada Regionale 512 che collega Gemona a Cavazzo Carnico, poco fuori il centro abitato di quest’ultimo comune”.
Pillinini, dirigente alle Ferriere Nord di Osoppo, secondo quanto ricostruito stava procedendo lungo la Regionale assieme a un amico che lo precedeva su un’altra motocicletta, quando si è trovato all’improvviso di fronte l’ostacolo della vettura sbucata da una laterale che porta in paese e che avrebbe mancato la precedenza impegnando l’intersezione.
L’impatto è stato terribile, il centauro è stato sbalzato a terra e a nulla è valsa la corsa disperata dell’elisoccorso partito da Campoformido che l’ha trasportato all’ospedale di Santa Maria della Misericordia di Udine, dov’è giunto in condizioni disperate, spirando poco dopo.
Come da prassi, la Procura di Udine, ragguagliata dai carabinieri di Venzone intervenuti per i rilievi, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e il Sostituto Procuratore Elena Torresin ieri, martedì 18 settembre, ha disposto la nomina di due propri consulenti per altrettanti accertamenti tecnici irripetibili.
I familiari di Pillinini attenderanno poi il nulla osta dell’autorità giudiziaria, dopo l’autopsia, per poter fissare i funerali.