Il Forte di Osoppo polo di attrazione turistica del territorio
Gli assessori regionali a Patrimonio, Barbara Zilli, e alle Risorse forestali, Stefano Zannier, hanno effettuato un sopralluogo al Forte di Osoppo, accompagnati dal sindaco Paolo De Simon, con l’obiettivo di prendere visione delle condizioni del manufatto fortificato che si erge sopra la cittadina dell’Alto Tagliamento.
Il Comune intende avviare un’opera di pulizia di tutta l’area, che comprende i resti romani e medievali, le casematte militari novecentesche e le strutture espositive e ricreative, per farne un polo di attrazione turistica a favore di tutta la valle.
“È una richiesta che recepiamo con grande attenzione perché questo è un monumento nazionale che merita di essere preservato con dignità”, ha affermato Zilli, aggiungendo che sul fronte delle risorse “la Regione è impegnata a recuperare 1,2 milioni di euro di fondi Cipe, stanziati nel 2017, per metterli al più presto nella disponibilità diretta dell’Amministrazione comunale”.
Nel frattempo, per il 2018 il Comune ha ottenuto 15mila euro dalla Regione, su un intervento del valore di 25mila, per la manutenzione del verde del parco del Rivellino e, soprattutto, intende attingere alla possibilità di utilizzo dell’avanzo di bilancio, che ammonta a 500mila euro, da cui recuperare risorse da destinare anche ad alcune prime opere di manutenzione degli accessi viari alla parte alta del Forte.
“Lo sblocco degli avanzi di amministrazione è una norma che ci inorgoglisce perché sta dando respiro a molte opere degli enti locali ferme da anni”, è stato il commento conclusivo di Zilli.
Il problema principale della riqualificazione del Forte riguarda la proliferazione di vegetazione infestante che ha ricoperto le parti murarie fortificate. “Queste problematiche – ha osservato Zannier – non trovano soluzione esclusivamente con gli interventi del Comune. È necessario, altresì, un intervento del Servizio manutenzioni regionale sugli ambiti più urgenti e, vista la vastità del complesso, anche con un piano organizzato su più lotti nel tempo, in accordo con la stessa Amministrazione comunale”.
“Successivamente a un’opera di pulizia straordinaria iniziale, che riporti alla luce i manufatti di carattere storico, la gestione potrà proseguire nelle modalità ordinarie già attivate dal Comune in questi anni“, ha concluso Zannier.
Intanto l’Amministrazione locale si appresta ad inaugurare, alla fine della prossima primavera, il nuovo museo ristrutturato con 1,5 milioni di euro, di cui 500mila per gli interventi interni di adeguamento, creazione del percorso espositivo ed arredo, tutti provenienti da fondi regionali. L’intervento di valorizzazione sarà completato con l’illuminazione pubblica della strada di salita al Forte