Posticipata al 3 novembre la chiusura dei sentieri di Stolvizza
Info A causa delle cattive condizioni meteo è stato posticipato da domenica 28 ottobre e sabato 3 novembre l’appuntamento di Stolvizza di Resia con la chiusura, per questo anno, dei percorsi “Ta lipa pot”, “Il sentiero di Matteo”, “Pusti Gost sulle tracce del passato”, “P4 della Grande Buerra” e “Stolvizza facile”.
Sarà l’occasione per gli organizzatori dell’associazione “ViviStolvizza” di salutare i tanti escursionisti che si parteciperanno a questa tradizionale iniziativa ludico-motoria che si svolge sotto l’egida della FIASP (Federazione Italiana Amatori Sport per Tutti) Comitato Territoriale di Udine.
Il programma prevede il raduno in Piazza dell’Arrotino alle ore 8,30, la partenza dalle ore 9,00 alle ore 9,30 sempre da Piazza dell’Arrotino, escursione guidata nei percorsi “Ta lipa pot” di km. 5 e 10 o “Il sentiero di Matteo” di km. 13; “Pusti gost – sulle tracce del passato” di km. 16 e “Stolvizza facile” di km. 1,5 e quindi rientro a Stolvizza dove gli escursionisti saranno attesi, anche quest’anno, da un ristoro con i prodotti tipici dei territori colpiti due anni fa dal terremoto del Centro Italia. Si gusteranno lenticchie di Castelluccio, pecorino di Norcia, affettato della Valnerina nel ricordo di quel 30 ottobre 2016 quando a Stolvizza, in partenza, come in questa edizione, per l’escursione di chiusura, tutti fummo scossi dalla notizia del tremendo terremoto che aveva sconvolto in mattinata gran parte del Centro Italia.
Di particolare interesse il tracciato “Ta lipa pot”, che da questo anno è anche sentiero CAI n° 662, una bella soddisfazione per l’Associazione che, insieme al Parco delle Prealpi Giulie, si è prodigata per dare a questo percorso una connotazione ambientale veramente di grande spessore con la straordinaria sistemazione del tratto che porta al Rio Malicem e la eccezionale manutenzione in vari tratti e della splendida passerella sul fiume Resia.
L’organizzazione ricorda che le escursioni, anche se alcune piuttosto impegnative, non hanno particolari difficoltà anche se si tratta pur sempre di sentieri di montagna i quali vanno percorsi con la dovuta attenzione e con un appropriato, ma quanto mai semplice, abbigliamento da trekking; per il resto l’escursione rappresenta una grande opportunità per trascorrere una mattinata di impegno fisico in un contesto ambientale davvero straordinario.
I percorsi riapriranno sabato 13 aprile 2019.