Maltempo: crolla la strada del Moscardo, isolate Cleulis e Timau, crisi anche a Ravascletto
AGGIORNAMENTO ORE 10.10
Sono 23.000 le utenze disalimentate in seguito al black out elettrico. edistribuzione sta operando da ieri pomeriggio per la risoluzione dei molti guasti alle linee e stima il rientro di gran parte delle utenze per le ore 13 di oggi.
SITUAZIONE DELLE ORE 8.00
Dopo il passaggio del fronte, avvenuto nella tarda serata di ieri, vi è stata una pausa nelle piogge durata sostanzialmente tutta la notte, nonchè una relativa attenuazione del forte vento di Scirocco che è anche ruotato a Libeccio. Il centro depressionario freddo martedì passerà a nord delle Alpi e sulla regione affluiranno correnti da sud-ovest più fresche ma ancora instabili, specie sulla fascia prealpina. Mercoledì affluirà aria più secca e stabile.
EVOLUZIONE
Oggi (martedì 30/10) sui monti cielo coperto con piogge intermittenti, anche temporalesche sulle Prealpi, con quantitativi abbondanti e nettamente inferiori a quelli dei giorni scorsi. Quota neve in abbassamento a 1500- 1700 m circa e vento sostenuto da sud-ovest ma ben inferiore rispetto a ieri. In pianura cielo nuvoloso con piogge sparse e intermittenti anche temporalesche da moderate ad abbondanti, sulla costa possibile qualche pioggia con vento ancora sostenuto tra sud e sud-ovest (raffiche fino a 70 km/h circa). Mercoledì prevalenza di bel tempo.
CONSIDERAZIONI SUI DATI METEO
In soli tre giorni, dal 27 al 29 ottobre, tra le Prealpi Carniche e la Carnia sono caduti fino a 870 mm di pioggia e le raffiche di vento il 29 sera hanno toccato i 200 km/h in quota. Tali valori risultano tra i più elevati registrati in regione negli ultimi 30 anni.
EFFETTI AL SUOLO
Nella prima parte della notte si segnalano cadute alberi a Udine, Farra d’Isonzo, Taipana, Budoia, Lusevera, Pulfero loc. Montefosca, Forni Avoltri, Meduno.
A Ravascletto in loc. Zovello segnalata frana su strada statale.
Il sindaco di Tolmezzo Francesco Brollo informa che si sta lavorando per riaprire la strada verso la frazione di Fusea: “abbiamo mandato una squadra di protezione civile e una di polizia locale per riaprire strada per Fusea. Ai cittadini senza energia elettrica chiedo di avere pazienza, mezza Carnia è isolata e ci sono grossi problemi da risolvere, valga il messaggio della amica assessore di Ravascletto di stamattina per capire che ci sono priorità sul territorio. Ravascletto completamente isolata. Da Cercivento, e sotto casa mia uscito completamente il Riu Major. Da Comeglians caduto ponte e frane e alberi. Siamo senza corrente, gas, telefoni”.
Si segnalano 20.000 utenze elettriche scollegate in Carnia e circa 3.000 nel pordenonese, le squadre di edistribuzione riprenderanno ad operare in mattinata per i ripristini.
VIABILITA’
In serata pervenute le seguenti segnalazioni:
– SR 465 chiusa fino a Sutrio per frana al km 44+400 tra Zovello e Cercivento
– SR 355 km 13+500 circa: ha ceduto il ponte sul Degano (Comeglians, vedi video sotto)
– chiusa strada da Pioverno verso Bordano
– chiusa SS52b, a gestione ANAS, tra Timau e Passo monte Croce Carnico
– ANAS comunica che su SS52, nei pressi del Moscardo (nella foto di Paolo Silverio e nel video a fondo pagina), sono erosi circa 50 metri di sede stradale con conseguente isolamento di Timau.
Con le prime ore del giorno i gestori delle strade riprenderanno le ricognizioni sulla viabilità interessata
dall’evento.
SITUAZIONE FIUMI E INVASI
Prosegue il Servizio di Piena sui fiumi Tagliamento e Meduna da parte del Servizio Difesa del Suolo per le tratte di competenza regionale e da parte del Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche per le tratte di competenza statale. Stanno operando anche i volontari dei gruppi comunali per la sorveglianza degli argini.
Il livello del fiume Meduna misurato a Pordenone a Ponte Meduna alle ore 06:00 è pari a 21,75 in diminuzione e supera il livello di primo presidio (21,00 m). Il fiume Noncello a Pordenone ha superato il livello di 2° presidio 7,00 m alle ore 06:00. Attualmente il livello dell’idrometro di Venzone è sceso sotto il livello di primo presidio (3,20 m) e alle ore 06:00 il livello è di 2,45 m, in diminuzione.
A Latisana alle ore 06:00 si registra un valore di 7,42 m in aumento, sotto il livello di primo presidio (7,20 m).
Il picco di piena è previso a Latisana per la tarda mattinata di oggi, martedì 30/10/2018 e dovrebbe superare il livello di primo presidio (7,20 m). L’invaso di Ravedis sta continuando la laminazione della piena del fiume Cellina.
Alle ore 05:00 la portata complessiva scaricata dalle dighe di Ravedis e Ponte Racli è di 532,10 mc/s in diminuzione.
OPERATIVITA’ DELLA PROTEZIONE CIVILE SUL TERRITORIO
Durante la notte sul territorio in monitoraggio e per interventi hanno operato più di 200 volontari dei gruppi comunali di protezione civile. Sono attivi 15 Centri Operativi Comunali (COC).
OPERATIVITA’ DELLA CENTRALE NUE 112
Il servizio del NUE112, nell’intera giornata del 29 Ottobre 2018, ha risposto in tutto a 2.697 chiamate di emergenza. Sul totale, quelle legate al maltempo sono state 779.
Un disastro ovunque.
Mi stupisce un po che la strada “del sasso tagliato” (pissebus) che collega Amaro a Tolmezzo non sia stata chiusa al traffico in via precauzionale dato che per eventi minori, in passato era stato fatto, anche dopo l’installazione della struttura paramassi che, provenendo da Amaro, precede l’ingresso della galleria.