Barbara Zilli dalla Carnia: “Regione FVG vicina concretamente alle zone colpite dall’alluvione”
“La Regione vuole essere concretamente vicina alle zone colpite dal maltempo, con qualche località ancora isolata e altre senza energia elettrica e segnale per la telefonia mobile. Vento e pioggia hanno provocato veri e propri disastri che stiamo cercando di quantificare al più presto mentre, con grande celerità ed efficacia, tutte le forze messe in campo stanno lavorando per sgomberare detriti e riaprire i collegamenti interrotti”.
Lo afferma l’assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, al termine di un sopralluogo effettuato in Carnia, d’intesa con il governatore Massimiliano Fedriga, fra Sutrio, Arta Terme, Paularo, Comeglians e Sauris, accompagnata in buona parte anche dall’assessore alle Risorse forestali, Stefano Zannier, che poi si è recato in Valcellina.
“Al di là della delibera attraverso la quale la Giunta Fedriga ha autorizzato il primo stanziamento di 10 milioni di euro per le aree colpite della regione, dobbiamo battere a tappeto località dopo località – evidenzia Zilli – per raccogliere testimonianze e richieste dei sindaci al fine di sostenere in ogni modo possibile un territorio profondamente ferito e le persone che stanno vivendo situazioni personali e professionali molto difficili”.
A questo proposito, l’assessore alle Finanze cita per tutti l’esempio di un laboratorio di panetteria avviato con grande fatica in una ex scuola di Salino, frazione di Paularo, ed ora distrutto prima dal vento che ne ha scoperchiato il tetto e poi dalla pioggia che l’ha allagato.
“Abbiamo incontrato o parlato telefonicamente con vari sindaci, fra i quali Manlio Mattia di Sutrio, Stefano De Antoni di Comeglians, Luigi Gonano di Arta Terme e Daniele Di Gleria di Paularo, ed è evidente – sottolinea Zilli – quanto per tutti loro sia solo l’inizio di un percorso impegnativo che la Regione è pronta a sostenere”.
“Con Zannier – conclude l’assessore alle Finanze – abbiamo anche condiviso la necessità di trasformare in risorsa i tantissimi alberi caduti ovunque e che ora costituiscono un grave problema per la circolazione dopo avere contribuito a danneggiare gravemente abitazioni e imprese”.