CollinareCulturaGemonese

Domenica la Ferrovia Pedemontana celebra il Centenario della Grande Guerra

Domenica 4 novembre, Centenario dell’entrata in vigore dell’Armistizio con cui si concluse il Primo conflitto mondiale in Italia, il treno storico delle Ferrovia Gemona-Sacile proporrà una particolare edizione dedicata all’avvenimento.

Sarà “La Regina” ovvero la locomotiva Gr. 685.196 a trainare il convoglio formato da eleganti carrozze d’epoca, a bordo dei quali i visitatori incontreranno i rievocatori in uniforme storica dell’Associazione “Amici della Fortezza di Osoppo”, che li immergeranno nell’atmosfera dell’epoca illustrando divise, dotazioni e particolari.

Il ricco programma del treno del Centenario messo a punto dalla Regione FVG e da Fondazione FS, che farà conoscere ai viaggiatori alcuni dei luoghi più significativi del Friuli Collinare, teatro 100 anni fa di aspre battaglie fra il Regio Esercito Italiano e quello Imperiale Austroungarico.

Il treno partirà da Udine alle ore 8.30, con fermate a Gemona (9.26), Cornino (10.02) e arrivo a Pinzano alle 10.34.

Due saranno gli itinerari storici proposti grazie alla collaborazione delle Amministrazioni Comunali di Forgaria, Ragogna, San Daniele, Pinzano e Clauzetto, nonché a Montagna Leader, all’ANA con il Coro Amici della Montagna di Ragogna e l’Associazione “Amici di Cornino”.

I visitatori verranno accompagnate da Nicola Carbone, Giuliano Cescutti, Aldo Pascoli, Marco Pascoli e Davide Tonazzi, un team di esperti sui siti della Grande Guerra, guide ambientali e storici del conflitto autori di varie pubblicazioni specifiche, mentre a bordo treno alcuni volontari del Museo Ferroviario di Campo Marzio illustreranno aspetti di storia ferroviaria.

Scegliendo il primo itinerario, si potrà visitare il campo di battaglia dell’Isolotto del Clapat e del Ponte di Cornino, quindi il Museo della Grande Guerra di Ragogna. La battaglia del Tagliamento (30 ottobre – 4 novembre 1918), con il sacrificio della Brigata “Bologna” sul Monte di Ragogna e lo sfondamento operato dei reparti bosno-erzegovesi dell’Impero austro-ungarico presso il Ponte di Cornino saranno i temi storici sviscerati “sul campo”, apprezzando quegli scenari altamente panoramici che un tempo furono scacchiere di battaglia, riscoprendo i monumenti e le vestigia presenti sul territorio, oltre che apprezzando le centinaia di cimeli storici e i percorsi multimediali presenti nel Museo di Ragogna.

Optando per il secondo percorso, i visitatori saliranno sulle prime alture delle Prealpi Carniche, verso Clauzetto, dove si troveranno nel cuore del teatro della Battaglia di Pradis. Ivi, fra il 5 e il 6 novembre 1917, migliaia di militari italiani appartenenti al corpo d’armata della Carnia si trovarono accerchiati e, per cercare di sboccare in pianura, affrontarono il potente schieramento della Deutsche Jäger Division in una battaglia tanto difficile quanto drammatica. Il suggestivo cimitero di Val da Ros è solo l’emergenza più eclatante di questa “Nikolajewka” della Grande Guerra avvenuta sulle montagne friulane, che sarà ricostruita sul luogo con dovizia di particolari, anche grazie alla visita del ben curato Memoriale della Battaglia situato a Clauzetto.

Entrambi gli itinerari prevedono servizio di bus navetta gratuito e il pranzo al prezzo convenzionato di € 20,00 presso alcune strutture a Ragogna, Forgaria e Clauzetto.

Alle 15 entrambi i gruppi si sposteranno per la visita e la commemorazione conclusiva presso un luogo di assoluto rilievo: il Sacrario germanico, rimasto incompiuto, di Col Pion presso Pinzano. Quell’opera, edificata sul colle che sovrasta il Ponte sul Tagliamento fra la fine degli anni ’30 e i primi anni’40 per volere delle autorità tedesche, avrebbe dovuto ospitare migliaia di salme dei caduti tedeschi e austro-ungarici periti durante l’avanzata in Friuli e nelle vicende dell’ultimo anno del conflitto. Oggi rappresenta un patrimonio culturale di estrema importanza, testimoniando al meglio il rispetto ai caduti di ogni schieramento che anima il ricordo del centenario della Grande Guerra.

Alla cerimonia parteciperanno l’Amministrazione Regionale, i Sindaci della Pedemontana, una rappresentanza delle scuole di Pinzano e del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Gemona, Autorità religiose e militari, associazioni locali e d’arma e una nutrita delegazione austriaca del Comune di Griffen e dell’associazione Kameradschaftsbund della Carinzia.

Per rafforzare inoltre la collaborazione a livello turistico fra i territori della Pedemontana e gli amici d’oltralpe, sarà presente per tutta la giornata una delegazione del Verein Gailtalbahn – Associazione ferroviaria cariziana con sede a Kötschach-Mauthen.

Ritorno: Stazione di Pinzano ore 17.00, Cornino 17.16, Gemona del Fr. 17.46 e arrivo a Udine alle 19.30.

Il programma in caso di pioggia verrà mantenuto con delle variazioni.

Informazioni presso il Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie di Maniago (tel. 0427 709063 e-mail coricama@maniago.it) e IAT Forgaria (0427 809091 al mattino). I biglietti sono disponibili presso tutti i canali di vendita Trenitalia, sito www.trenitalia.com, biglietterie e agenzie di viaggio abilitate. Costo (andata e ritorno) per gli adulti € 15,00 per i bambini e ragazzi dai 4 ai 12 anni non compiuti € 7,5. I bambini sino ai 4 anni non compiuti accompagnati da un adulto paganti, viaggiano gratis.