Maltempo: per Giacomelli (FdI/An) è d’obbligo l’immediato recupero degli alberi abbattuti
Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Claudio Giacomelli, ha depositato ieri un’interrogazione a risposta orale sugli alberi abbattuti dalla recente ondata di maltempo.
“Le recenti perturbazioni sulla montagna friulana – spiega Giacomelli – hanno provocato un considerevole abbattimento di alberi, spesso finiti su terreni diversi e quindi di titolarità differente dalla provenienza degli stessi”.
Come segnalato dal Presidente di FederlegnoArredo, il consigliere di Fratelli d’Italia ha sottolineato come “il legname a terra in Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia equivale a circa 10-11 anni di taglio di materia prima”. “Il rischio – ha spiegato Giacomelli – è quello che questa enorme risorsa possa marcire nel caso in cui non venga tempestivamente raccolta, causando un danno di milioni di euro”.
Il presidente del Gruppo di Fratelli d’Italia/AN ha dunque chiesto un intervento tempestivo della Giunta in modo tale che la raccolta del materiale sia il più rapido possibile. “È importante che vengano introdotte delle norme urgenti così da dare la massima flessibilità possibile al lavoro di recupero degli alberi –ha continuato il consigliere- evitando intoppi burocratici, a partire dall’apertura di nuovi piazzali per l’accatastamento dei tronchi”.
Nel caso in cui parte del legname raccolto non sia adatto ad essere utilizzato per l’industria del legno la proposta di Fratelli d’Italia è quella di “destinare il legname alle popolazioni colpite, ai fini del riscaldamento abitativo, con priorità alle persone maggiormente bisognose”.