Mondiali sci paralimpico: tre ori in tre gare, Bertagnolli-Casal pigliatutto a Sella Nevea
Chiude un Mondiale di sci alpino paralimpico memorabile, sulle nevi di Sella Nevea. Edizione da cinque medaglie sonanti, quattro ori e un argento, per la coppia visually impaired delle Fiamme Gialle formata da Giacomo Bertagnolli e Fabrizio Casal. Solo oggi, giornata di supercombinata in cui il super G valeva anche come gara individuale per chiusura anticipata delle gare dovuta a maltempo, per i trentini sono arrivati due ori. Nel super G, appunto, dopo la squalifica per aver saltato una porta di Lahner, l’oro è arrivato con il tempo di 1:02.93 davanti agli slovacchi Krako/Bozman (1:04.39) e Haraus/Hudik (1:05.82), e nella supercombi con 1:46.32, stesso podio con Krako/Bozman argento (1:49.88) e Haraus/Hudik, bronzo con 1:51.03. “Che Mondiale fantastico – commenta Bertagnolli – siamo super contenti. Abbiamo avuto un bel po’ di fortuna in quasi tutte le gare, cinque su cinque medaglie è un risultato che ci mancava. Meglio di così! Ora, una mini vacanza per ricaricarsi”, poi riprenderà il circuito di Coppa del Mondo IPC con le gare di Slovenia e Svizzera ai primi di febbraio.
“Giacomo e Fabrizio ci hanno regalato ancora una volta grandissime emozioni. Hanno affrontato questo Mondiale con una determinazione e una consapevolezza da campioni, senza perdere la voglia di divertirsi con lo sport. Chiudono questa competizione con una vittoria storica, che li fa entrare di diritto nell’élite dello sport paralimpico internazionale. Questa coppia è parte di un gruppo straordinario, costruito con pazienza e dedizione dalla squadra FISIP guidata da Tiziana Nasi. Si tratta di atleti che si stanno dimostrando all’altezza dei grandi appuntamenti sportivi. Complimenti”. È quanto ha dichiarato Luca Pancalli.
Davide Bendotti, invece, è 11° tra gli standing con 1:57.76 nella gara vinta dal francese Bauchet (1:40.68) e 18° nel SuperG (1:09.98, +10.75 dall’oro svizzero Gmur), mentre tra i sitting René De Silvestro è 5° con 1:55.85, nella gara vinta dall’olandese Kampschreur (1:46.24) e 10° nel SuperG (1:08.68, +7.53 dall’olandese Kampschreur).
“Sono contento di questi risultati, ovviamente – ha commentato Davide Gros, il tecnico azzurro- Jack e Fabri li ho visti molto tranquilli e rilassati, direi che la loro miglior performance è stata di testa, sono stati molto uniti, come era agli scorsi Mondiali di Tarvisio 2017 e finchè sciano così siamo in una botte di ferro, con loro. Quanto a Davide e Renè, li ho visti molto bene in allenamento, mentre in gara hanno pagato la grande stanchezza sia fisica che psicologica di questo lungo periodo sulla neve, perché siamo in ballo dal 9 gennaio scorso. Mi aspetto molto da loro, dimostreranno presto quello che valgono”.