Piogge record nella notte, permane il rischio valanghe in Alto Friuli
SITUAZIONE
Nella notte le correnti molto umide sciroccali hanno continuato ad interessare la regione con raffiche fra 50 e 70 km/h sulla costa, mentre sulle Prealpi in quota le raffiche sono arrivate fino a 120 km/h. I cumulati di pioggia in 24 ore indicano valori elevati sulla fascia prealpina, fino a 260 mm circa sulle Prealpi Carniche e fino a 338 mm circa sulle Prealpi Giulie, sulla fascia alpina più interna fra 80 e 150 mm, sulla media ed alta pianura sono caduti fra 50 e 120 mm, su bassa pianura e costa cumulati intorno a 20 mm circa. In quota, a 1800 m, c’è stato un apporto di circa 1 m di neve fresca.
EVOLUZIONE
In mattinata le correnti umide sciroccali andranno attenuandosi, lasciando il posto in quota a correnti in prevalenza sud-occidentali ancora piuttosto umide, più attive sulla fascia orientale della regione. Verso sera, con l’approfondimento di un minimo depressionario sul Mar Ligure, affluiranno in quota nuovamente correnti da sudest, da nord-est invece nei bassi strati. Nelle prossime 24 ore sono attesi cumulati di precipitazione fra 50 e 100 mm circa su Alpi e Prealpi Giulie, fra 30 e 60 mm circa su Alpi e Prealpi Carniche, con quota neve in progressivo calo, mediamente fra 1200 e 1400 m circa nelle ore centrali della giornata, fra 900 e 1200 m in serata, in ulteriore abbassamento sul Tarvisiano, probabilmente fino a fondovalle nella prossima notte. Il vento inizialmente ancora da sostenuto a forte da sud-est, sarà poi in progressiva attenuazione nelle ore centrali, ma in serata sulla costa probabilmente soffierà Bora sostenuta, con raffiche intorno a 70 km orari circa.
EFFETTI AL SUOLO
Nella serata di ieri e durante la notte si sono verificati alcuni allagamenti in val Canale e nella pedemontana.
SITUAZIONE FIUMI E INVASI
Nel corso della notte i principali corsi d’acqua di pianura (Livenza, Tagliamento, Torre, Natisone, Judrio, Isonzo e Vipacco) si sono ingrossati e attualmente i livelli sono ancora in lieve aumento. Alle ore 2:00 il Fiume Tagliamento a Venzone ha superato il livello di guardia. E’ stato attivato il Servizio di Piena sulle corrispondenti tratte regionali e statali. Attualmente il livello dell’idrometro di Venzone misurato alle ore 06:30 è pari a 2.24 m, in lieve aumento, al di sopra del livello di guardia (1.90 m). Il fiume Isonzo a Salcano (SLO) alle ore 7:30 ha una portata di 1286 mc/s in lieve aumento, si prevede che nelle prossime ore il livello a Gradisca possa raggiungere il valore di guardia. Gli invasi montani stanno trattenendo gran parte delle portate del Cellina e Meduna. Alle ore 07:00 la portata complessiva scaricata dalle dighe di Ravedis e Ponte Racli è di 110 mc/s.
ZONA COSTIERA
Sulla zona costiera si è registrato un picco di alta marea alle ore 7:40 a Grado con acqua alta nella zona del porto.
PRECIPITAZIONI
In tabella le precipitazioni delle ultime 12 e 24 ore:
Nelle ultime 24 ore nelle località in quota si sono registrati i seguenti apporti nevosi:
Livinal Lunc (Sella Nevea) 80 cm
Cason di Lanza (Paularo) 30 cm
Malga Chiampiuz (Forni di Sotto) 54 cm
Varmost Monte Simone (Forni di Sopra) 53 cm
Malga Pieltinis (Sauris) 62 cm
Baldass (Claut) 50 cm
Forcella Savalons (Cimolais) 72 cm
VOLONTARIATO
Da inizio evento sono stati attivati per interventi e in monitoraggio del territorio circa 75 volontari con 25 mezzi.