Soccorso uno scialpinista precipitato per 100 metri nelle montagne della Carnia
Uno scialpinista austriaco venticinquenne, residente a Mauthen, è scivolato precipitando per un centinaio di metri mentre risaliva con i ramponi un canale che dal vallone della Cjanevate conduce verso la Cima di Mezzo, nel gruppo del Monte Coglians.
L’incidente é avvenuto oggi intorno alle 10.45 e l’allarme è stato dato da alcuni scialpinisti che si trovavano nel vallone poco lontano ed hanno assistito alla caduta. Tra questi c’erano anche tre tecnici del Soccorso Alpino, uno dei quali inferniere professionale, che hanno potuto subito prestare al ferito i primi soccorsi. L’incidente é avvenuto ad una quota di circa 2100 metri: il ragazzo si trovava in compagnia di un amico e dopo aver lasciato gli sci al culmine del vallone aveva iniziato con lui la scalata del ripido canale con i ramponi, quando è scivolato. A recuperarlo sono stati i tecnici di elisoccorso del SUEM Veneto dal momento che il velivolo della centrale operativa di Udine era impegnato in un’altra operazione. Il ferito è stato recuperato con una verricellata di 50 metri e ricoverato in codice 2 all’ospedale di Udine: ha riportato diversi traumi a schiena, testa e torace per l’impatto sulle rocce ma è sempre stato cosciente. Ai laghetti di Timau erano pronti a intervenire a supporto delle operazioni altri quattro tecnici tra Soccorso Alpino di Forni Avoltri e Guardia di Finanza di Tolmezzo.
L’intervento si è chiuso intorno alle 12.30.