Accolta in Consiglio Regionale Fvg una mozione per favorire la sopravvivenza di piccoli eventi e sagre
Punta ad agevolare tutte quelle associazioni volontarie che, all’interno dei propri Comuni, organizzano eventi di carattere tradizionale, religioso o storico culturale, la mozione a firma dei consiglieri Alessandro Basso e Claudio Giacomelli (Fratelli d’Italia) e Mara Piccin (Forza Italia) approvata dall’Aula a maggioranza, che impegna la Giunta regionale ad adottare misure a favore della sopravvivenza di piccoli eventi e sagre di paese, che non possono sostenere il pesante aggravio dei costi per la sicurezza e per la semplificazione delle procedure.
Il provvedimento nasce in relazione alle difficoltà riscontrate dagli organizzatori di questa tipologia di iniziative, dopo l’entrata in vigore delle indicazioni per la tutela della pubblica incolumità introdotte a livello nazionale a seguito dei tragici eventi di Torino del giugno 2017.
Si tratta, hanno spiegato i proponenti illustrando il testo, di procedure complesse e complicate sotto il profilo burocratico che interessano sia la fase progettuale che la valutazione dei rischi, che investono tutti gli eventi, di ogni genere e grandezza e che mettono a rischio le iniziative pubbliche organizzate soprattutto nei piccoli centri.
In particolare i consiglieri impegnano l’Esecutivo a predisporre un’indagine conoscitiva sulle singole amministrazioni per delineare un quadro generale sul numero e sulle caratteristiche principali delle attività che vengono svolte nell’arco di un anno solare sul territorio.
Viene inoltre impegnata la Giunta a organizzare un pool di tecnici da affiancare alle associazioni, a predisporre un capitolo nel bilancio regionale con risorse dedicate e a rivedere l’impianto della normativa realizzando una semplificazione delle procedure e una riduzione dei costi riconducendo la responsabilità per le manifestazioni sotto la regia e il controllo degli organi di Governo dei singoli territori.
Tra gli obiettivi vincolanti per l’Esecutivo figura infine la predisposizione di uomini e mezzi atti a migliorare la sicurezza e la prevenzione nelle manifestazioni e l’istituzione di un fondo dedicato alla formazione sempre in tema di sicurezza.