Furto di una stufa a pellet in una casa di Fusine, arrestato uno dei due autori
Arrestato uno dei due complici del furto con scasso compiuto in una abitazione di via dei Laghi a Fusine in Valromana.
Il furto è stato commesso nella prima metà dello scorso mese di febbraio, quando in azione era entrata una banda composta da due persone, individuate dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tarvisio in un giovane di quasi 17 anni ed in uno di 22 anni, entrambi del luogo.
Il 28 febbraio il minorenne era stato deferito in stato di libertà, segnalandolo alla competente Procura della Repubblica unitamente all’altro soggetto maggiorenne. Sul conto del ragazzo, accusato di furto aggravato in concorso, è stata emessa ed eseguita poi la misura cautelare del collocamento in comunità emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Trieste. I militari, nello stesso giorno, avevano sequestrato la refurtiva, consistente in una stufa a pellet del valore complessivo alla vendita di oltre 3000 euro, raccogliendo ulteriori elementi a carico dei due esecutori del furto. I due, dopo aver forzato la porta di ingresso dell’abitazione, al momento incustodita, si erano aiutati nella realizzazione del delitto facendo scivolare la stufa, del peso di circa 150 kg, sulle scale mediante un materasso che poi era stato abbandonato nei pressi della casa, allontanandosi a bordo di un veicolo nel quale era stata prima caricata la stufa. Dalle successive perquisizioni personali e dell’abitazione era stata rinvenuta anche una pistola Beretta 92FS soft air, priva del tappo rosso di sicurezza, sequestrata a carico del minorenne collocato in comunità. I militari stanno ora approfondendo gli accertamenti sul conto dei due al fine di valutare eventuali responsabilità in ordine ad altri analoghi delitti compiuti nel territorio nel recente periodo.