Una nuova Casa della Cultura a Sappada
Sappada si impreziosisce di una struttura vocata alla cultura: sono stati completati i lavori di ristrutturazione dell’ultimo piano e di quello intermedio dell’ex museo etnografico Giuseppe Fontana, che si trova nella zona centrale della località montana e che è diventerà a breve la nuova Casa della Cultura. Grazie ai fondi stanziati in passato dal Gal Alto bellunese, l’amministrazione comunale ha potuto portare a compimento gli interventi sull’edificio al secondo piano e quello mansardato, dotandoli anche di un ascensore per rendere la struttura accessibile alle persone diversamente abili.
I nuovi spazi comunali accoglieranno, al primo piano la biblioteca che attualmente si trova all’interno del municipio mentre, la mansarda sarà adibita a sala polifunzionale che ospiterà attività ricreative per bambini e laboratori per diverse fasce d’età di utenti sia residenti che turisti. L’amministrazione auspica che la nuova Casa della Cultura, di cui sarà reso noto a breve il nome, possa diventare un punto di riferimento per la cultura del paese, soprattutto per i ragazzi, e per gli ospiti in vacanza. La nuova struttura è destinata anche ad accogliere mostre ed esposizioni di artisti locali e non in sinergia con l’associazionismo locale. La volontà è quella di dare la possibilità di valorizzare le peculiarità della tradizione e culturale locale e di offrire ai giovani un punto di ritrovo. Inoltre, essendo l’edificio situato in una zona strategica, l’amministrazione ha messo a punto un progetto incentrato sull’”eco museo” al fine di valorizzare un’area pià vasta: la struttura farà da collegamento tra i borghi storici di Sappada, le Cascatelle, il parco dei daini e gli altri musei presenti sul territorio che si trovano a ridosso dell’edificio. I turisti , in particolare, potranno percorrere il tragitto che collega le tante attrattive sia a piedi che in bicicletta, ammirando le tante bellezze del posto. L’amministrazione annuncia inoltre che, dal prossimo mese di giugno, per dare completezza al progetto, saranno disponibili, nell’area adiacente la nuova Casa della Cultura, le colonnine per le ricariche elettrice destinate sia ad automobili che biciclette. Si stima che i locali della struttura polivalente potranno accogliere il pubblico circa a metà dell’estate .