A Bordano le farfalle sono pronte a tornare a volare
Da molti anni, le serre della Casa delle farfalle si riempiono di farfalle che volano libere, tra marzo a settembre, tranne le ultime due stagioni, quando ogni regola è saltata e anche le farfalle hanno avuto i loro problemi. Finalmente quest’anno, a Bordano, si inizia in maniera regolare, sabato 19 marzo, e si va avanti ogni giorno fino al 16 ottobre.
Dopo due anni di “dieta”, quest’anno la stagione sarà ricchissima. Oltre al ritorno di quelli tradizionali, come le “Notti delle farfalle”, che erano stati sospesi durante le stagioni Covid, segnaliamo “Metà della foresta” una serie di appuntamenti sull’Amazzonia brasiliana (la foresta, la sostenibilità, le popolazioni native, l’agricoltura) con tanti eventi diversi e due cene-spettacolo (i visitatori non potranno sottrarsi dall’assaggiare la “Borboleta”, un panino vegetariano e brasiliano che verrà inserito per tutta la stagione nel menu dei chioschi delle farfalle, subito fuori dal museo). Poi “Maravêjs – Meraviglie”, una serie di concerti in location insolite, tra le serre della Casa delle farfalle, Venzone, le sponde del Lago di Cavazzo e la Val Resia, in collaborazione con la cooperativa Slou. La lista è ancora lunga e “peschiamo” qua e là: molte escursioni e laboratori per ragazzi proposti insieme all’Ecomuseo della Val del Lago, al Centro Visite e dintorni; una serie di escursioni guidate in bicicletta, in collaborazione con Rete Bike FVG; insieme con l’associazione Volo Libero Friuli e ancora con Rete Bike, infine, quest’anno si torneranno a organizzare i Centri Estivi, tra la Casa delle farfalle e il campo volo di Bordano.
La Casa delle farfalle sarà aperta al pubblico da sabato 19 marzo a domenica 16 ottobre, ogni giorno dalle 10 alle 18 (siccome la visita dura almeno un’oretta è preferibile arrivare entro le 17); comunque ricordate che più la giornata è soleggiata e più farfalle in volo si potranno incontrare nelle serre. Per informazioni sulle visite, guide, gruppi o eventi, potete chiamare la segreteria al numero 344 2345 406 o email info@bordanofarfalle.it.
Ma il 2022, per Bordano, non sarà solo serre tropicali, ma tutto un fiorire di attività che Farfalle nella testa, la cooperativa che gestisce la struttura naturalistica, ha elaborato durante questi anni e che ora vedono la luce. Nei laboratori della Casa delle farfalle parte, nel mese di aprile, parte il primo corso di “Tecniche di pianificazione e realizzazione dell’offerta turistica”. un percorso formativo dal taglio decisamente innovativo, progettato da Farfalle nella testa e fortemente voluto dalla Regione, insieme a ENAIP FVG.
Da diversi anni, la Casa delle farfalle – tra le pochissime realtà nella nostra regione – è accreditata a ospitare per tutto l’anno i ragazzi del programma di volontariato dell’Unione Europea “European Solidarity Corps”. Coinvolta o partner in diversi progetti comunitari, da pochi giorni Farfalle nella testa ha avuto l’approvazione per il primo gruppo di volontari (un bando dal titolo “Teams in High Priority Areas”) che porterà nel paesino sotto il San Simeone, per lavorare sui concetti di “salute mentale e stile di vita sano” (all’incrocio tra l’Agenda 2030 dell’ONU e le urgenze emerse durante gli anni della pandemia), oltre 20 ragazzi da tutta Europa, insieme si giovani del nostro territorio.
A mezz’ora scarsa di auto da Bordano, poi, la cooperativa continua a gestire anche quest’anno, con il comune di Resia, la Tana, un centro ideale per il turismo naturalistico, in cui ci si può prendere qualche giorno detox dal frastuono e dalla frenesia quotidiana, senza collegamento a internet, davanti all’imponente massiccio dei Musi e da cui partire per semplici passeggiate in montagna o ascensioni più impegnative.
Ricordiamo infine che Farfalle nella testa continuerà a gestire, per conto dell’Ecomuseo, il Centro Visite sul Lago di Cavazzo e, da quest’anno, gestirà anche, a Venzone, Tiere Motus, l’importante museo che racconta il terremoto del 1976 e la ricostruzione che ha portato alla nascita del Friuli di oggi. Tiere Motus è attivo dal 2009 ed è, paradossalmente, più conosciuto in Giappone che in Friuli. Oggi, con l’intervento della cooperativa di Bordano, si propone di farlo emergere a una nuova visibilità per gli abitanti di questa regione e per i turisti, con nuovi apparati multimediali, aperture prolungate ed eventi.
Ma soprattutto sarà fondamentale l’approccio di promozione integrata che Farfalle nella testa sta realizzando, dalla Val Resia e da Venzone, per scendere fino a Bordano, epicentro del progetto, con la Casa delle farfalle e il Volo Libero, fino al Lago di Cavazzo e su fino Trasaghis e Cavazzo Carnico, per scendere poi ancora verso Montenars, Tarcento, Lusevera.
Dopo due inverni di cantiere, alla Casa delle farfalle sono invece terminati i lavori di efficientamento energetico, con un nuovo impianto di climatizzazione e il tamponamento esterno delle serre, attraverso un intervento dell’ex UTI, oggi Comunità di Montagna. Nelle prossime settimane verrà finalizzato il nuovo progetto di ampliamento, presentato dal Comune di Bordano e approvato sui fondi della Concertazione Regionale la scorsa estate. I lavori, che impegneranno presumibilmente due o tre inverni (qui i lavori si possono fare solo a serre chiuse) e vedranno un ampliamento degli spazi espositivi per mostre, dei parcheggi, di alcuni uffici, e una nuova zona ristorazione.