A Buja va in scena “Sisma”, la performance teatrale sul terremoto

La scommessa è di quelle scoraggianti, quasi una mission, impossible come la serie cinematografica: dedicare uno spettacolo al terremoto, per descriverlo, analizzarlo, esorcizzarlo. E in più rivolgendosi alle scuole. Si intitola “Sisma” la performance teatrale prodotta dall’Ecomuseo delle Acque del Gemonese e interpretata da Daniele Tenze, attore, geologo e comunicatore scientifico, coadiuvato da Alberto Rizzo, sound designer e ricercatore audiovisuale. La prima dello spettacolo, aperta al pubblico per testare le reazioni degli spettatori (anche questa è una novità), è in programma sabato 19 ottobre alle 20 nella sala teatro della Casa della Gioventù a S. Stefano di Buja. Il progetto è finanziato dalla Regione e si avvale del patrocinio del Comune di Buja.

Lo spettacolo affronta temi legati alle geoscienze e dunque ai terremoti, con una messa in scena essenziale che si ispira alla lecture performance, lezione spettacolo, arricchita dalla commistione di linguaggi coinvolgenti e da un approccio multidisciplinare. Esperimenti e interazioni con il pubblico si mescolano a momenti di narrazione quasi comici e ad altri più seri e drammatici, enfatizzati dalle installazioni audiovisuali, grazie alla proiezione laser che restituisce una rappresentazione viva di un fenomeno affascinante, imprevedibile ma pure devastante. L’obiettivo è far comprendere meglio il funzionamento del nostro pianeta e il suo comportamento, con un racconto ricco di spunti trasversali rivolti a una visione di insieme che unisca aspetti scientifici, umani e sociali.