A Formeaso, Cavazzo e Lungis in primo piano “la Forza delle Parole”
Prende avvio la seconda parte del progetto di Melius srl–impresa sociale denominato “La Forza delle Parole” in relazione con le comunità della Carnia, dopo che si è completata l’attività laboratoriale didattica e creativa che ha visto protagonisti gli studenti dell’Isis Paschini Linussio di Tolmezzo, accompagnati dalle docenti Agnese Roia e Giulia Mattiussi con il supporto di Fabiana Fusco, direttrice del Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e sociale di UniUd. e dell’artista Silly Sam.
“Nel corso di questa prima fase del percorso, le ragazze e i ragazzi delle scuole si sono riconosciuti nelle parole come determinazione, cambiamento, rinascita e casa – spiegano da Melius -, poiché capaci di rappresentare la loro percezione del vivere il presente e considerate, allo stesso tempo, bussola nell’orientare desideri, aspirazioni e valori in una fase in cui si sente il bisogno di misurarsi con l’inadeguatezza di questo tempo che sollecita ad un risorgimento e rinnovamento della cultura, delle condizioni di vita e di studio, e coinvolge gli spazi della società e della cultura”.
Venerdì 14 febbraio a Formeaso (Zuglio) dalle ore 18 fino alle 20, presso l’ex Latteria, si terrà l’evento “Casa, custodire”, che propone una riflessione intergenerazionale guidata dall’artista Gigi Maieron, che dialogherà con il pubblico partecipante anche attraverso proprie opere musicali. “In un mondo interconnesso e in un tempo che allenta le radici e il percorso delle esperienze, si è spinti a dimenticare, a estraniarsi dalla una storia e a sentire meno impellente la responsabilità di custodire per tramandare le radici, l’eredità, le storie del territorio e dei suoi patrimoni, materiali e immateriali”. L’evento si concluderà con un momento conviviale.
Domenica 16 febbraio a Cavazzo Carnico, dalle ore 15 alle 19, presso l’ex Latteria si terrà la rappresentazione teatrale immersiva esperienziale “In mezzo all’Inferno: la Forza delle parole e Dante”. “Le parole mai sono state utilizzate a proposito e con grande forza evocativa come nella Divina Commedia. Attraverso parole efficaci e profonde, Dante ci conduce in una serie di esperienze contraddistinte da sentimenti umani contrapposti, mette in relazione le dimensioni dell’evoluzione e della redenzione che varrà per sé stesso e per il resto dell’umanità. Come in Dante, anche ‘La Forza delle parole’ indaga i rapporti con gli altri: all’interno di questo scambio si possono trovare ragioni di salvezza, di speranza e di felicità“. Considerato che la durata dell’esperienza è di 35 minuti, è obbligatoria la prenotazione CLICCANDO QUI.
Sabato 22 febbraio a Lungis (Socchieve), dalle ore 17.30 alle 19, presso la trattoria “Al Cervo” si terrà l’evento “Il Filo delle Parole” in collaborazione con il Comitato “Gianfrancesco da Tolmezzo”. I partecipanti saranno chiamati attraverso le parole a tessere un filo, in dialogo con artisti di generazioni diverse, quali Doro Gjat, Dek Il Ceesa, Claudio Banelli e Nicolas Gomez, capace di connettere significati e sguardi orientati al futuro. I partecipanti saranno invitati ad un rinfresco finale.
Per ogni altra informazione consultare il sito laforzadelleparole.com, chiamare lo 0433/41943 o scrivere una mail a info@meliusitaly.eu.