A Gemona il giorno del “Diploma Day” dell’Isis Magrini-Marchetti
“La consegna dei diplomi è, per gli studenti, un importante momento di riconoscimento dell’impegno profuso durante la loro carriera scolastica ma esemplifica anche come il modo migliore per disegnare il futuro passi attraverso l’istruzione, la conoscenza e la competenza”.
E’ il messaggio dell’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli intervenuta al Diploma Day dell’istituto Magrini-Marchetti di Gemona del Friuli, oggi, al Teatro Sociale. La tradizionale cerimonia di consegna dei diplomi dell’anno scolastico 2018/2019, degli attestati di merito dell’anno in corso e delle borse di studio è stata organizzata anche grazie alla collaborazione dell’associazione Genitori.
L’istruzione, quarto obiettivo di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030, secondo l’assessore regionale, non è solo condivisione della conoscenza, ma è anche un fattore di crescita per le persone, le aziende e i governi. Investire nel comparto è rilevante per costruire il futuro.
Nel suo intervento Zilli ha evidenziato il valore di un istituto d’eccellenza che ha saputo unire le consolidate esperienze del liceo scientifico “L. Magrini” e dell’Istituto tecnico commerciale e per geometri “G. Marchetti” in un unico istituto statale di istruzione superiore “Magrini-Marchetti” per potenziare e valorizzare l’offerta formativa di ciascuno. L’eccellenza della scuola è testimoniata non solo perché anche quest’anno è salita sul podio delle Olimpiadi italiane di matematica ma soprattutto perché è un esempio virtuoso di scuola digitale.
Sul punto, l’esponente della Giunta regionale ha ricordato i 14 milioni di euro stanziati a favore della scuola digitale e le risorse destinate all’istituto di Gemona che è stato individuato come polo regionale per la riuscita del programma regionale per la scuola digitale in Friuli Venezia Giulia 2021-2023, strategico per l’innovazione metodologico didattica del comparto.
La Regione, ha sottolineato Zilli, continua il proprio impegno per potenziare il sistema scolastico e renderlo sempre più rispondente alle esigenze della società, immettendo risorse importanti per la sicurezza nelle scuole e a favore dei servizi scolastici, con la convinzione che i fondi erogati non siano una spesa ma un investimento sul futuro. Investire nella scuola, infatti, significa investire nel tessuto socio-economico, nello sviluppo del territorio e nella salute.
Rivolgendosi direttamente agli studenti, da ex studentessa orgogliosa di aver frequentato l’istituto, l’assessore ha esortato i ragazzi a continuare a credere alle proprie aspirazioni seguendo le proprie attitudini forti di quanto imparato al Magrini-Marchetti che offre tutti gli strumenti da mettere nella cassetta degli attrezzi per essere preparati nella vita.