A Gemona una giornata per avvicinare i più piccoli allo sport
Dopo un anno di pausa forzata, domenica 3 ottobre ritorna a Gemona del Friuli la giornata dedicata alla sport e alla scoperta delle attività sportive praticabili sul territorio.
“Gemona Sport Open Day” è un evento che vuole avvicinare i più piccoli e non solo alla pratica sportiva, con la consapevolezza di quanto il movimento rappresenti oggi la miglior forma di mantenimento e di preparazione alla vita di domani.
“Gemona, da sempre impegnata a promuovere un corretto stile di vita attraverso le numerose opportunità e le sue numerose associazioni sportive, propone un appuntamento con grandi novità”, dice l’assessore allo sport Mara Gubiani che ne ha curato l’organizzazione.
La manifestazione si terrà nell’area sportiva di via Velden (tra piscina, palazzetto e polisportivo comunale) a partire dalle 10 e avrà come evento centrale il torneo di tennis tavolo TTX, tappa dell’importante circuito nazionale, con la presenza dell’olimpionica friulana Giada Rossi, che parteciperà all’evento open la mattina e al torneo femminile del pomeriggio. A lei e ai ragazzi del tennis tavolo si affiancheranno diverse associazioni sportive locali, che si metteranno a disposizione per appassionare e divertire con il nuoto, il tennis, il basket, il rugby, la scherma, le kangoojumps, l’atletica, la ginnastica artistica, la bicicletta su strada e fuoristrada, il volley e tante altre attività.
Alle ore 10, inoltre, partirà la ciclo escursionistica “Alla scoperta della Riserva della biosfera delle Alpi Giulie Italiane”, una pedalata con prenotazione obbligatoria (presso l’ufficio IAT tel. 0432 981441) il cui percorso si svolge tra i comuni di Gemona, Osoppo e Artegna su facili strade sterrate, ciclabili su sede propria e strade a basso traffico, adatto a tutti i tipi di bicicletta.
“Una giornata per scoprire e riscoprire lo sportivo che è in noi – aggiunge l’assessore Gubiani -. Dopo il riconoscimento ricevuto per l’anno 2019 da ACES Europe, unitamente a tutti i Comuni aderenti al progetto Sportland, quale “Comunità europea dello Sport”, resta l’obiettivo di promuovere lo sport, in particolare verso i bambini, gli anziani e i disabili, oltre che di promuovere l’iniziativa privata e pubblica a sostegno dello sport, non solo dal punto di vista professionale, ma come strumento di coesione sociale e di miglioramento della salute e della qualità della vita dei cittadini”.