A Gemona verrà riqualificata l’illuminazione pubblica
“È una svolta importante quella che stiamo concretizzando nella riqualificazione dell’illuminazione pubblica e nel proseguimento degli investimenti nel processo di realizzazione della smart city”.
Lo dice il sindaco di Gemona Roberto Revelant, informando che è stata aggiudicata a Enel Sole ed Open Fiber, alla prima esperienza nazionale in partnership, la gara di Project financing dei proponenti con interventi di forte innovazione impiantistica e tecnologica.
“Con la collaborazione di APE FVG e dei nostri funzionari affiancati da una commissione terza – prosegue Revelant -, sono stati approfonditi molti aspetti del progetto, innovativo per diverse parti e che porterà notevoli benefici alla nostra comunità, alla sicurezza, al risparmio energetico, alla riduzione delle emissioni atmosferiche. Un’altra forte e concreta risposta ai significativi aumenti dei costi energetici che stanno seriamente pesando sul nostro bilancio ed una straordinaria scelta fortemente voluta dall’amministrazione per ridurre le emissioni di C02 in atmosfera, contribuendo al miglioramento ambientale”.
Il Project financing da circa 6 milioni di euro prevede investimenti, gestione, manutenzione e quota energia per 20 anni della rete dell’illuminazione pubblica e servizi smart connessi in fibra ottica a fronte di un canone di circa 250 mila euro + iva annui a carico del Comune.
I 2804 punti luce esistenti saranno tutti sostituiti con nuovi corpi illuminanti di ultimissima generazione, consentendo un risparmio energetico atteso del 75%, passando dai 1.284.898 ai 321.578 Kwh/ann,o pari alla piantumazione di oltre 20 mila alberi, con significativi benefici ambientali.
Contestualmente verranno installate e/o riqualificate e collegate alla nuova rete di fibra ottica 47 telecamere per videosorveglianza ad altissima definizione, 2 nuove telecamere lettura targhe per controllare transiti di veicoli inseriti nelle black list consentendo anche alle forze dell’ordine ed alla polizia municipale un maggior monitoraggio del territorio, il tutto regolato da un nuovo server e un nuovo centralizzatore per control room.
La parte smart sarà inoltre implementata da sistemi tracking per i veicoli comunali e da un applicativo dedicato per il servizio di illuminazione pubblica, utilizzabile sia dall’Amministrazione che dai cittadini per segnalare attraverso la georeferenziazione dei guasti di eventuali punti luce.
Una piattaforma IoT, sistema centralizzato che fa da collettore dei dati di tutti i dispositivi ed infrastrutture sparse sul campo, sarà il “cervellone” che consentirà il monitoraggio di tutti i servizi digitali e l’estensione/integrazione di nuovi in previsione, come per esempio il monitoraggio ambientale.
“Abbiamo colto le opportunità di questa significativa opera, che si integra al percorso avviato con la realizzazione della banda ultra larga – dice il sindaco di Gemona. Un processo che porterà la nostra città ad essere sempre più digitale ed “intelligente”, con infrastrutture moderne, più efficienti e con una forte riduzione degli sprechi. L’amministrazione comunale vuole guardare al futuro con speranza – conclude Revelant – e stà ponendo solide basi, lavorando sodo, per contenere gli sprechi e per arrivare presto all’autonomia energetica”.