A Moruzzo taglio drastico sull’illuminazione pubblica per ridurre le spese energetiche
Il Comune di Moruzzo ha attuato le misure di riduzione dei consumi delle materie energetiche riducendo gli orari di accensione della pubblica illuminazione.
“Stiamo monitorando dalla fine 2021 l’andamento del prezzo dell’energia elettrica e del gas, consci che i costi rischiavano di non essere più sostenibile per le casse comunali – dice il vicesindaco Enrico Di Stefano, che ha specifica delega ai Servizi-. Oggi purtroppo i prezzi sono cresciuti più del doppio di quanto potevamo contare a metà dell’anno passato e non ci sono segnali oggettivi di rientro ai livelli precedenti”. La misura presa è drastica, con il spegnimento alla mezzanotte di tutti gli impianti di pubblica illuminazione , “ma era l’unica misura che ci consentisse di salvaguardare il bilancio, contenendo al 20% l’aumento dei costi per l’acquisto dell’energia – dice ancora Di Stefano -. Altre azioni le stiamo facendo contemporaneamente negli immobili comunali, anche se per forza di cose alcuni servizi, come quelli per e nelle scuole, non si possono comprimere più di tanto.
Interviene sul tema anche il sindaco Albina Montagnese: “Ci auguriamo possano esserci provvedimenti da parte dello Stato o della Regione per supportare gli Enti Locali nei maggiori costi da sostenere per luce e gas, e di poter prolungare nuovamente i tempi di accensione degli impianti, ma se questo non accadrà, saremo costretti a mantenere questa scelta fino a un raffreddamento dei costi”.
“Stiamo monitorando dalla fine 2021 l’andamento del prezzo dell’energia elettrica e del gas, consci che i costi rischiavano di non essere più sostenibile per le casse comunali – dice il vicesindaco Enrico Di Stefano, che ha specifica delega ai Servizi-. Oggi purtroppo i prezzi sono cresciuti più del doppio di quanto potevamo contare a metà dell’anno passato e non ci sono segnali oggettivi di rientro ai livelli precedenti”. La misura presa è drastica, con il spegnimento alla mezzanotte di tutti gli impianti di pubblica illuminazione , “ma era l’unica misura che ci consentisse di salvaguardare il bilancio, contenendo al 20% l’aumento dei costi per l’acquisto dell’energia – dice ancora Di Stefano -. Altre azioni le stiamo facendo contemporaneamente negli immobili comunali, anche se per forza di cose alcuni servizi, come quelli per e nelle scuole, non si possono comprimere più di tanto.
Interviene sul tema anche il sindaco Albina Montagnese: “Ci auguriamo possano esserci provvedimenti da parte dello Stato o della Regione per supportare gli Enti Locali nei maggiori costi da sostenere per luce e gas, e di poter prolungare nuovamente i tempi di accensione degli impianti, ma se questo non accadrà, saremo costretti a mantenere questa scelta fino a un raffreddamento dei costi”.
Di Stefano conclude così: “Auspichiamo una misura di sostegno sulle bollette e carburanti anche per cittadini e imprese, specialmente quelle agricole, che pagano loro malgrado questa impennata dei prezzi”.