A Osoppo un’esercitazione di ricerca e soccorso di Aeronautica Militare e Soccorso Alpino
L’Aeronautica Militare e il Soccorso Alpino e Speleologico FVG hanno scelto l’Aviosuperficie AVRO di Fondazione Lualdi aerospazio ETS di Rivoli di Osoppo e le zone montane a nord di Gemona del Friuli come teatro di un’importante esercitazione di ricerca e soccorso che si terrà il prossimo 9 maggio.
La comunicazione alle amministrazioni interessate è avvenuta a seguito dell’ultima riunione di coordinamento tenutasi nei giorni scorsi nella sala consiliare del Municipio di Gemona, alla quale hanno partecipato, oltre all’Aeronautica Militare, anche i rappresentanti di Esercito Italiano, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e Dipartimento regionale della Protezione Civile.
L’attività addestrativa in questione, denominata Sater (Soccorso Aereo Terrestre), è organizzata più volte l’anno e su tutto il territorio nazionale dall’Aeronautica Militare tramite il Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico, insieme alle diverse realtà regionali del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico. Ha lo scopo di sviluppare sinergie e migliorare costantemente tecniche e procedure per portare a termine qualsiasi missione di ricerca e soccorso, anche con l’apporto di assetti interforze, interministeriali o interagenzia.
In particolare, per la prossima edizione friulana della Sater 1-23 i vertici regionali della Protezione Civile hanno assicurato una significativa presenza non solo nel supporto logistico, ma anche in ruoli attivi di ricerca e soccorso.
Al Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia sarà demandato il compito del coordinamento terreste, mentre gli elicotteri messi a disposizione dalle diverse Amministrazioni dello Stato saranno coordinati dall’Aeronautica Militare.
La giornata di esercitazione (con attività di volo indicativamente tra le 9 e le 22) si svolgerà attraverso la simulazione di scenari di ricerca e soccorso quanto più impegnativi e verosimili possibile: ad esempio escursionisti infortunati in territorio impervio oppure ricerca di un velivolo disperso. Gli elicotteri saranno posizionati sull’aviosuperficie AVRO e si sposteranno da e per l’area montana designata. Le squadre di ricerca – anche medicalizzate e cinofile – saranno impiegate sui diversi aeromobili.
Sater 1-23 si prefigge di migliorare conoscenza e fiducia reciproca di equipaggi, operatori, soccorritori e tecnici di elisoccorso: un aspetto che riveste un ruolo fondamentale in tutte quelle situazioni di emergenza in cui si opera per soccorrere e salvare vite umane.
A ridosso dell’evento saranno fornite ulteriori informazioni alla popolazione dei comuni interessati.