A Stavoli di Moggio un progetto di residenze artistiche per performer under 35
Si chiama Risvegli a Stavoli il primo dei tanti progetti che rientra all’interno dell’edizione 2024 dell’isola di Stavoli.
Il festival, giunto alla seconda edizione, è nato lo scorso anno con l’obiettivo di trasformare il “borgo più isolato d’Italia”, in comune di Moggio Udinese, in un palcoscenico per spettacoli d’arte, musica, teatro ma anche esperienze e laboratori immersivi nella natura. Lo scopo? Dare nuova vita al borgo, valorizzandone la sua attuale vocazione eremitica, unica nel suo genere.
«L’unicità di questo progetto è quella di portare spettacoli autentici in un contesto montano unico, dove ogni attività si svolge in totale sintonia con il luogo – racconta Giulio Venier, tra i fondatori del progetto -. L’edizione zero dello scorso anno è stata un vero susseguirsi di emozioni: chi ha presenziato agli eventi ci ha riportato la gioia di essere ri-entrato in contatto non solo con la natura, ma anche con sé stesso e con gli altri». Godersi una sessione di bagni di gong tra il cicalio e il profumo dell’erba appena tagliata; assaporare il piacere della musica davanti a un falò la sera, lontani da luci e suoni tipici degli spazi urbani; ri-scoprire che esiste ancora un mondo sconnesso, dove il teatro, l’arte e la musica viaggiano in sintonia con la natura e i suoi ritmi: questa è l’isola di Stavoli.
Forte di un format collaudato, quest’anno il festival si trasferirà nuovamente a Stavoli per 4 giornate, una in più rispetto allo scorso anno, dalla sera di giovedì 13 giugno a domenica 16 giugno. Tante le novità in programma, che verranno svelate da qui alle prossime settimane sui canali social Facebook e Instagram e sul sito isola di Stavoli.
Prima fra tutte l’avvio del progetto di residenze artistiche risvegli a Stavoli, realizzato grazie al contributo cultura della legge Giovani della regione FVG. Dall’8 al 13 giugno prossimi, infatti, la piccola località nel comune di Moggio Udinese ospiterà giovani performer, trasformando alcune delle sue abitazioni in vere e proprie residenze artistiche in cui prepararsi e sperimentare nuove arti, esibendosi poi nelle giornate del Festival.
È quindi aperta a giovani artisti under 35 la possibilità di candidarsi al progetto, cogliendo l’opportunità di partecipare a una residenza artistica sulle arti formative (con un focus su danza e teatro), approfondendo il tema del “risveglio” concepito come site specific a Stavoli, interpretandolo con la propria sensibilità artistica e tecnica. I performer presenteranno i risultati dei loro lavori nelle giornate del festival.
La direzione artistica selezionerà due artisti/collettivi, per un numero massimo di 3 partecipanti per ogni equipe. Il premio previsto per i vincitori è compreso tra i 1.400 e i 2.000 €. È possibile inviare la propria candidatura dal sito del festival CLICCANDO QUI.
«Immaginiamo Stavoli come il luogo dov’è possibile trovare un’offerta culturale e creativa di qualità, un punto di incontro per artisti e creativi della nostra regione. Questo progetto ha l’ambizione di diventare un modello nuovo e virtuoso di sviluppo sociale e culturale, creando nuove opportunità per le comunità di montagna e ridando vita al “borgo più isolato d’Italia”», conclude l’organizzatore del Festival.