A Stolvizza di Resia una giornata dedicata all’ambiente
Significativa iniziativa di tanti resiani i quali, organizzati dalle Associazioni di Stolvizza, al motto “Pulito .. è più bello”, celebreranno sabato 17 giugno la ventiquattresima giornata dedicata all’ambiente procedendo alla ripulitura delle vie di Stolvizza, al taglio delle erbe nelle zone comuni e bonificando alcune aree particolarmente degradate.
Di primo mattino tutti i paesani, “armati” di buona volontà e di tutti gli attrezzi necessari, effettueranno un certosino e radicale intervento ecologico per riportare l’ambiente interessato allo splendore che merita. L’iniziativa viene effettuata anche in vista degli appuntamenti estivi programmati ma soprattutto per rendere accogliente il paese ai tanti immigrati che rientrano in estate a Stolvizza. Ma intanto il paese così tirato a lucido, darà il benvenuto agli escursionisti che, in particolare nei fine settimana, frequentano i sentieri intorno al paese: Lo storico “Ta lipa pot”, il tradizionale “Sentiero di Matteo”, il “P4 della Grande Guerra”, “Pusti gost sulle tracce del passato” che racconta il paese, il severo “Vertical Kilometer”, il vetusto “Ta na rado” e quello per tutti “Stolvizza facile”.
Anche quest’anno l’iniziativa sarà impreziosita dalla presenza di tanti volontari della Valle che da tempo si stanno impegnando all’interno di un progetto “Io amo Resia con i fatti”, un movimento, sostenuto da tanta gente ed attività commerciali, che dall’inizio dell’anno si sono dati un programma per operare sul versante ambientale in tutte le frazioni della Valle. Quest’anno parteciperanno ai lavori dei giovani riuniti nel gruppo “Legno verde della Val Resia”. Al termine della giornata presso la sede del locale gruppo Alpini “Sella Buia” ci sarà il ristoro con una pasta quale segno di ringraziamento per tutti i partecipanti.
L’iniziativa, viene organizzata dalle cinque associazioni di Stolvizza, ovvero CAMA associazione Arrotini, l’A.N.A gruppo Alpini Sella Buia, Museo della Gente della Val Resia, Circolo Culturale Rozajaski dum e Associazione Vivistolvizza, che ne è anche capofila, e servirà per fare il punto sullo stato di salute ambientale del Borgo: dalla raccolta differenziata già in atto da qualche anno non sempre effettuata correttamente, al problema dell’aumento della vegetazione nei pressi del paese che sta mettendo a repentaglio le abitazioni stesse in caso di malaugurato incendio.