Il dramma buffo “Don Pasquale” di Donizetti sul palco di Tolmezzo
Il Progetto Donizetti 2019 è in dirittura d’arrivo.
Dopo mesi di preparazione, Pozzuolo del Friuli ha visto domenica scorsa il debutto del “Don Pasquale”, con un cast internazionale di giovani cantanti e il maestro Tiziano Duca a dirigere l’Orchestra e il coro dei laboratori di OperaprimaWien.
“Con questo dramma buffo – spiega Duca, ideatore del progetto – abbiamo voluto approfondire la grande tradizione italiana dell’opera comica dell’Ottocento e allestire un’opera in una piccola comunità esportandola all’esterno: da noi, per noi e per tutti. Le repliche infatti porteranno il cast in tre teatri della Regione. L’esperienza positiva e il successo dello scorso anno con la “Scala di seta” di G. Rossini ci hanno spinto a proseguire grazie anche alla preziosa presenza del regista Alfonso De Filippis e della consulente musicale e maestra del coro Sabina Arru che hanno curato i laboratori di arte scenica e corale, sviluppatisi nell’arco di cinque fine settimana a Spilimbergo. Ai laboratori hanno partecipato anche tre richiedenti asilo ospiti del Centro Balducci di Zugliano che ora sono entrati a far parte integrante del coro. Se la Pro loco di Pozzuolo ha ancora creduto in noi, nostri partner attivi nel progetto sono stati l’Istituto G. A. Fano di Spilimbergo, che ha sostenuto le attività laboratoriali, e la Società Filarmonica di Pozzuolo che accoglierà parte delle prove musicali prima delle recite”.
Una replica è in programma giovedì 12 settembre al Teatro Candoni di Tolmezzo (biglietti in prevendita a Palazzo Frisacco). Gli interpreti sono quattro giovani cantanti di talento: il soprano Francesca Bruni nella parte di Norina, il basso Benjamin Molonfalean nel ruolo di Don Pasquale, il baritono Hao Wang nella parte del Dottor Malatesta, e il tenore Federico Buttazzo che interpreterà il ruolo di Ernesto. A ridosso delle prove musicali, all’interno del “Progetto Donizetti 2019”, ci sarà spazio per un terzo laboratorio, sotto la guida del prof. Stefano Furini, primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste. Si terrà infatti uno speciale approfondimento, riservato agli archi dell’orchestra, che mira a valorizzare la funzione dell’accompagnamento dei cantanti nel teatro d’opera italiano.
Interesse per la produzione è stato manifestato anche da melomani austriaci che hanno garantito la loro presenza alla recita di Spilimbergo organizzando un pullman da Vienna espressamente per poter assistere al nostro spettacolo. Il progetto è stato reso possibile dal sostegno delle amministrazioni comunali, dalla Fondazione Friuli e da tanti sponsor locali.
Proponiamo il podcast dell’intervento del direttore artistico Tiziano Duca e del regista Alfonso De Filippis a “RadioAttiva“, la trasmissione di Radio Studio Nord condotta da Cristian Comelli in onda da lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.