A Tolmezzo la presentazione dello “Strolic furlan 2024”
Lo “Strolic furlan”, l’almanacco 2024 della Società Filologica Friulana, giunto all’edizione numero 105 e curato da Dani Pagnucco, accompagnerà il lettore per un anno intero con racconti, poesie e rubriche scritti nelle diverse varietà della lingua friulana. Tra i nomi noti presenti nello “Strolic” citiamo Gianni Colledani, Angelo Floramo, Laurino Nardin, Benvenuto Castellarin, Antonino Danelutto, Carlo Zanini, Diego Lavaroni. Tra gli autori carnici ecco Iside Del Fabbro, Alessio Screm e Lucina Dorigo. I disegni sono di Annalisa Gasparotto e Oriana Cocetta.
Ma la novità di questa edizione è la rubrica “Linda cjargnela”, che presenta i contributi, nelle rispettive varianti locali, di 12 autori della Carnia: Elia Ferigo, Elsa Martin, Giacomo Bonanni, Lucia Protto, Manuela Quaglia, Paolo Roseano, Velia Plozner, Tita De Stalis, Bruno Mongiat, Pieri Pinçan, Novella Del Fabbro e Celestino Vezzi.
Lo “Strolic 2024” di mese in mese offrea una ricca carrellata di fiori che crescono nella nostra regione: quattordici specie fotografate da Serena Chiapolino, carnica di Cercivento, con le schede descrittive di Alberto Candolini, selezionate tra le circa 3.500 presenti sul nostro territorio, non solo nella zona montana, ma anche nelle risorgive, nei magredi del Cellina-Meduna, sul Carso. Criteri di scelta sono stati la rarità delle piante (precedenza è stata data alle specie autoctone), l’ambiente di appartenenza, in modo da spaziare il più possibile in questa meravigliosa biodiversità, la singolarità degli scatti fotografici assieme alla bellezza delle piante. Le didascalie presentano il nome scientifico in latino, il nome in italiano e, laddove si è riusciti a reperirlo tramite repertori ed informatori, quello friulano.
L’almanacco approda a Tolmezzo dove, grazie alla collaborazione e ospitalità della Biblioteca Civica, sarà presentato giovedì 18 gennaio alle 17.30 da Dani Pagnucco e Celestino Vezzi unitamente ad alcuni autori carnici, che daranno voce ai loro elaborati.