A4 Latisana-San Giorgio, dalle 21 chiusura autostrada
E’ cresciuto ulteriormente, nel pomeriggio, il flusso dei veicoli sulla rete autostradale di Autovie Venete, soprattutto sulla A23 in direzione nodo di Palmanova con flussi che sfiorano i 2 mila veicoli/ora. Si tratta, per la maggior parte, di turisti stranieri diretti verso le spiagge dell’Alto Adriatico e infatti, i caselli cosiddetti balneari sono quelli che presentano code e rallentamenti, in uscita. San Donà di Piave e Latisana i più frequentati, ma anche alla barriera di Trieste Lisert i transiti sono molto numerosi e la coda, attualmente (alle ore 16,00) è di circa tre chilometri che, tradotto in attesa, significa circa 10-15 minuti.
Rallentamenti sono segnalati anche fra San Stino di Livenza e Portogruaro, in direzione Trieste. Il flusso, secondo Autovie Venete, resterà elevato fino in serata, per poi rallentare. Per domani le previsioni sono di transiti elevati in entrambe le direzioni di marcia sulla A4 Venezia Trieste, mentre sulla A57, sarà la carreggiata in direzione Trieste quella più “trafficata”. I mezzi pesanti superiori alle 7 tonnellate e mezzo non potranno circolare dalle 7 del mattino alle 22,00.
Pacchetto sicurezza. Le prime misure attive già da domani, domenica 16 luglio
Chiusura del tratto compreso fra San Giorgio di Nogaro e Latisana, questa notte, a partire dalle 21,00 fino alle 8.00 di domani, domenica 16 luglio, autostrada chiusa in entrambe le direzioni, per la demolizione del cavalcavia numero 153 detto “della Zavattina” in comune di Castions di Strada. I veicoli provenienti da Trieste e diretti verso Venezia potranno uscire al casello di San Giorgio di Nogaro e rientrare in A4 a quello di Latisana mentre, per chi arriva da Venezia ed è diretto verso Trieste potrà uscire a Latisana e rientrare a San Giorgio di Nogaro. Durante l’intervento, saranno anche installati i primi tre maxi cartelli (3 metri e mezzo di altezza per due metri di larghezza) per ricordare a chi transita, la norma sul rispetto delle distanze di sicurezza edue ulteriori autovelox che vanno ad aggiungersi ai tre già presenti sul tratto interessato dai lavori della terza corsia. Le misure fanno parte del “pacchetto sicurezza”, una serie di provvedimenti adottati da Autovie Venete di concerto con la Polizia Stradale per fronteggiare l’aumento degli incidenti – in particolare tamponamenti fra mezzi pesanti, ma non solo – che si è verificato nell’ultimo periodo sulla A4. Per migliorare la fluidità della circolazione, in prossimità dei cantieri, dove sono attivi i restringimenti di carreggiata, sarà modificata la segnaletica riguardante la velocità che prevede la riduzione da 130 a 90, a 70, fino a 60 chilometri orari e “addolcita”, rendendola meno repentina, l’entrata nel tratto interessato dal cantiere. Decise meno di due settimane fa, le azioni individuate per migliorare la sicurezza, saranno attive già da domenica mattina. A questi interventi, ne seguiranno altri, ancora in fase di perfezionamento, compresa l’installazione di ulteriori autovelox (saranno dieci per direzione sui 26 chilometri di cantiere fra Alvisopoli e Gonars).
Dovreste vergognarvi a fare queste chiusure nel periodo estivo e per di più di sabato ,siamo in coda da ore per fare un km e mezzo con solo due caselli aperti , tantissimi turisti e italiani sono stanchi di voi !
Il dirigente piu stupido avrebbe sospeso il pagamento del tichet o avrebbe potenziato il numero dei caselli con personale. Son stato fermo 3 ore per pagare un tichet da 3 euro chi mi paga il danno?