Ad Ampezzo un gioco di luce e di voce
MusiCarnia, la nuova rassegna musicale firmata Euritmica, realizzata con il sostegno della Regione FVG, dei Comuni della Carnia e di LegaCoop FVG, con la collaborazione di Carnia Welcome, prosegue la sua programmazione sabato 29 ottobre in Piazza Zona Libera 1944 ad Ampezzo: i nuovi linguaggi dell’arte, la sperimentazione e la musica alternativa saranno al centro della performance di Hybrida Light Show&Dj Set e DJ Tubet, “Gioco di luce e di voce ad Ampezzo – Giûc di lûs&di vôs a Dimpeç”, uno spettacolo di luci, immagini e rime con i ritratti del reporter Danilo De Marco, omaggi ai poeti della Carnia, alle opere del pittore e scultore Elio Martinis, al pensiero di Romano Marchetti, decano dei partigiani italiani e alla grafica di Luciano Martini.
Inizio alle 20:30, ingresso libero.
Gli spazi si trasformano per mezzo della luce, del colore, del suono, prodotto sia dal vivo sia attraverso Dj set. Video e diapositive verranno proiettati sui palazzi circostanti, creando una atmosfera intima e surreale, come in una specie di anfiteatro visuale ricco di suggestioni. DJ Tubet, classe 1982, è un rapper friulano che ha una conoscenza profonda della cultura Hip-Hop, che contamina con altri generi musicali, tra cui il dub, il reggae, la world, estendendo i suoi confini verso il funky-jazz e la musica friulana. Nelle sue improvvisazioni, il free-styler toccherà anche la storia locale della Carnia, attraverso le conoscenze acquisite dopo aver incontrato e intervistato Romano Marchetti, il piu vecchio partigiano d’Italia. Lo spettacolo partirà dai temi consueti delle sue canzoni ai quali si aggiungeranno elementi della storia e della cultura del Friuli e della Carnia, in una decostruzione/ricostruzione video che fornisce spunti di riflessione ma anche dubbi… in uno spazio aperto alla video-arte in stile quasi psichedelico.
Alle 17:00, nella sala conferenze di Palazzo Unfer, in collaborazione con l’ANPI Sezione di Ampezzo, presentazione del saggio “Caro amico ti scrivo” (volume: Storia contemporanea in Friuli), nel quale è raccolta la corrispondenza tra Rinaldo Cioni, direttore della miniera di Ovaro ucciso dai cosacchi il 2 maggio 1945 e Ciro Nigris, capo di Stato Maggiore della Divisione Garibaldi Carnia.
La presentazione è a cura dell’autrice Laura Matelda Puppini, con lettura di brani selezionati e proiezione di immagini dell’epoca (ingresso libero).
Ri-partenza all’insegna della musica alternativa, quindi, per MusiCarnia, ricordando anche il concerto di Marta sui Tubi, una delle band più amate nel panorama indipendente nazionale, che ha scelto il Friuli Venezia Giulia come prima tappa del nuovissimo tour invernale “LoStileOstile”! Venerdì 4 novembre, alle 21:00, il meno etichettabile dei gruppi italiani porterà la sua dirompente carica espressiva sul palcoscenico del Teatro Candoni di Tolmezzo. Biglietti in prevendita online su Ticketone, Vivaticket e circuiti collegati, alla Corte del Libro di Tolmezzo e all’Angolo della Musica di Udine.