Addio a don Roberto Revelant, fondatore di “Dinsi une man”
È venuto a mancare nella giornata di domenica 5 marzo, don Roberto Revelant, fondatore dell’associazione “Dinsi une man” di Tolmezzo. La scomparsa è avvenuta in seguito all’aggravarsi delle sue condizioni di salute, che negli ultimi mesi erano diventate molto precarie.
Nato il 3 gennaio 1951 a Torviscosa, nel 1988 era stato anche presidente della comunità di volontariato “Anselmo Listuzzi” di Udine. Negli anni Settanta come diacono Revelant fu tra i primi animatori di realtà quali la Comunità Piergiorgio di Udine, la Comunità di Rinascita di Tolmezzo e – successivamente – Dinsi une man (DUM). Fu anche presidente della comunità “Anselmo Listuzzi”, a sua volta attiva nel volontariato solidale. Fu anche promotore di tante iniziative e di soggiorni estivi per anziani e disabili, a Lignano.
Nel 2004 decise di lasciare il lavoro e dedicarsi completamente alle persone con disabilità, trasferendosi nella casa famiglia di Padule, in provincia di Perugia. In Umbria fu ordinato sacerdote per la Chiesa di Gubbio dopo aver studiato in giovane età nel seminario di Udine.
In giovane età studiò nel seminario di Udine, ma non giunse al sacerdozio: lasciato il percorso formativo, fu impiegato nella SNIA Viscosa – nella sua cittadina natale – ricoprendo anche ruoli apicali. Negli anni Settanta, Revelant fu uno dei primi a frequentare il percorso in preparazione al diaconato permanente, ordine che ricevette nel 1981 per l’imposizione delle mani di mons. Alfredo Battisti. In quegli anni il diacono Revelant fu tra i primi animatori di realtà quali la Comunità Piergiorgio di Udine, la Comunità di Rinascita di Tolmezzo e – successivamente – Dinsi une man (DUM). Fu anche presidente della comunità “Anselmo Listuzzi”, a sua volta attiva nel volontariato solidale.
Proprio grazie alla sua fervente attività di animatore di persone con disabilità, Roberto Revelant si avvicinò alla Comunità di Capodarco e alle sue varie emanazioni; nel 2004 egli decise di lasciare il lavoro e dedicarsi completamente alle persone con disabilità, trasferendosi nella casa famiglia di Padule, in provincia di Perugia.
In terra umbra egli completò il percorso verso il presbiterato: il 20 settembre 2008 fu ordinato sacerdote per la Chiesa di Gubbio.
Nella Diocesi egubina don Revelant guidò diverse comunità, ultime in ordine di tempo le Parrocchie di Scritto, Spada e Torre dei Calzolari. Ebbe anche alcuni incarichi diocesani: era responsabile dell’Ufficio per la pastorale dei disabili e membro del Consiglio presbiterale diocesano; fino al 2020 fu anche direttore della Caritas diocesana egubina.
Alla Chiesa di Gubbio si unisce nel cordoglio e nel suffragio la Chiesa di Udine, che Roberto Revelant ha servito con dedizione e grande carità nel diaconato.
Luogo, data e orario dei funerali saranno resi noti a breve.