Addio a Marisa Gamberini, anima della discoteca “Al Lago”
Aveva 86 anni Marisa Gamberini, l’ultima dei 3 figli rimasti di Lorenzo, titolare e fondatore della Discoteca Al Lago, nel 1958, quando il locale si trovava sulla strada di fronte all’attuale ubicazione ad Alesso di Trasaghis.
Una delle primissime balere in zona, quando invece che pagare il biglietto si “tirava la corda” ogni quattro balli per svuotare la pista e bisognava pagare di nuovo per poter ballare ancora.
Da giovane, oltre che tuttofare in balera, era cuoca nel ristorante di famiglia, adiacente alla discoteca, dove la cucina bolognese era un’apprezzatissima novità per l’epoca.
Dalla balera alla discoteca, trasformando il ristorante in quelle che ora sono le sale B e C.
Una storia di cuore quella di Marisa, figlia di chi si è innamorato delle nostre zone, in particolare del lago di Cavazzo, dove qui si è sposata e ha portato e mantenuto le sue tradizioni, raccontate con quell’accento bolognese che proprio non se ne voleva andare.
Ha incrociato gli sguardi di migliaia di persone soprattutto in discoteca, ha visto crescere e cambiare generazioni, mode e tendenze.
Orgogliosa e caparbia, fiera di quanto e come la sua famiglia ha gestito il trascorrere degli anni, impegnando una vita a far star bene e far divertire le generazioni che l’hanno conosciuta, o semplicemente vista, all’ingresso di quel locale dove migliaia di persone hanno ricordi indelebili. E a quella porta per decenni c’era lei, con quei “buonasera” e “buonanotte” inconfondibili nonostante la stanchezza e gli acciacchi che l’hanno sempre accompagnata, soprattutto negli ultimi anni.
I funerali si sono tenuti questo pomeriggio presso la chiesa di S. Bartolomeo ad Alesso di Trasaghis