Agroalimentare, l’UTI della Carnia alla ricerca di un locatario per l’immobile di sua proprietà a Tolmezzo
L’UTI della Carnia ricerca un locatario per l’immobile di sua proprietà a Tolmezzo (Via Paluzza, civico 89), da utilizzare per lo sviluppo di attività appartenenti al settore agroalimentare e di valorizzazione delle produzioni agricole della Carnia. La durata del contratto è di sei anni, rinnovabile per un ulteriore e ugual periodo. Il canone di locazione verrà applicato in modo ridotto e progressivo per i primi anni, al fine di favorire l’insediamento della nuova realtà imprenditoriale nella struttura e in vista dei costi che l’aggiudicatario dovrà sostenere per l’avvio dell’attività.
Visto il diffuso interesse alla locazione dell’immobile, nei giorni scorsi l’UTI della Carnia ha indetto una selezione per l’assegnazione della struttura, che necessita di lavori di completamento e di manutenzione, curati dall’Unione e da condividere con la ditta che sarà identificata. Successivamente all’assegnazione definitiva, l’Ente prevede la stipula di un contratto preliminare di locazione, che consentirà alla ditta aggiudicataria di accedere all’immobile per la realizzazione di ulteriori lavori utili all’esercizio delle proprie attività e, al termine di questi ultimi, si procederà alla sigla del contratto definitivo.
Tutte le imprese interessate a svolgere attività di riferimento nel settore agroalimentare e di valorizzazione dei prodotti agricoli della Carnia possono partecipare all’assegnazione in locazione dell’immobile presentando la propria domanda all’Ufficio Protocollo dell’UTI della Carnia entro e non oltre le ore 12.00 di mercoledì 1° agosto 2018. La domanda e i documenti corredati dovranno essere predisposti secondo i modelli allegati all’avviso pubblicato sull’Albo Pretorio on-line e nella sezione avvisi del sito istituzionale dell’UTI della Carnia.
I criteri di selezione che verranno considerati dall’Ente per l’individuazione della ditta assegnataria sono i seguenti: numero degli addetti che il richiedente intende assumere o mantenere alle proprie dipendenze, capitali che intende investire nell’attività e il relativo programma di sviluppo, referenze tecnico-economiche (volume d’affari medio degli ultimi tre anni), parere delle Associazioni di categoria, rispondenza delle caratteristiche strutturali dell’immobile e degli impianti e attrezzature disponibili alle esigenze delle attività che si andranno a sviluppare e, infine, l’utilizzo documentato di prodotti agricoli locali nell’ambito del processo produttivo.
L’apertura dei plichi presentati all’UTI della Carnia avverrà in seduta pubblica venerdì 3 agosto alle ore 9.00.
Con questo intervento l’UTI della Carnia intende valorizzare un immobile ereditato dalla soppressa Comunità Montana della Carnia e rimasto inutilizzato per anni, nonché mettere a disposizione delle imprese dei locali dotati di attrezzature utili allo svolgimento di attività agroalimentari che valorizzino le produzioni agricole della Carnia.