Al Sociale di Gemona la miniserie tv “Il Confine”, girata anche a Venzone e Bordano
Il confine, miniserie televisiva diretta da Carlo Carlei, con Massimo Popolizio, Filippo Scicchitano e Caterina Shulha, prodotta dalla Rai e girata quasi interamente in Friuli Venezia Giulia, a poche settimane dalla messa in onda su Rai Uno viene riproposta dalla Cineteca del Friuli al Cinema Sociale di Gemona mercoledì 20 (prima parte) e mercoledì 27 giugno (seconda parte) alle ore 21.
È la storia di tre giovani amici nella Trieste di inizio ‘900, una città lacerata dalle spinte irredentiste e conservatrici. Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, Bruno, Emma e Franz sono costretti loro malgrado a rinunciare ai sogni della giovinezza per imparare a sopravvivere, cercando di salvare le persone che amano e gli ideali in cui credono.
Grazie anche all’ottimo lavoro della FVG Film Commission, che ha assistito la produzione nella ricerca delle location, gli spettatori locali ritroveranno paesaggi ben noti, sebbene a volte siano stati inseriti in contesti diversi da quelli reali, come spesso accade nella finzione cinematografica e televisiva. Oltre che a Trieste e dintorni le riprese sono state effettuate a Udine, Gorizia, in varie località delle due province e a Nova Gorica. Si vedono, fra gli altri, Piazza Unità, il Porto Vecchio, Miramare, il parco della Caravella (Sistiana); per l’area goriziana la Stazione Transalpina di Nova Gorica, il Castello di Spessa a Capriva del Friuli e l’Azienda agricola Borgo del Tiglio di Brazzano. Per quanto riguarda l’udinese, sono state girate scene nel capoluogo, in Piazza Libertà, a Venzone e Rivoli Bianchi, nella zona di Bordano, a Cividale (Monastero di Santa Maria in Valle), nel Castello di Villalta e in alcune ex caserme di Palmanova.